La televisione di oggi .... - Pagina 3

*Topix* · 16/01/09, 09:54

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Originariamente inviata da camarillo

Fin dal giorno in cui un tizio disse: "chi volete libero Gesù o Barabba..." il popolo ha deciso, per merito e colpa delle sue scelte. Senza entrare nel territorio della sociologia, dagli anni Settanta in poi la televisione ha gradualmente ridotto il suo apporto scientifico, probabilmente perchè l'Italia si andava via via più acculturando e quindi si cercavano vie diverse di comunicazione. Dal maestro Manzi che insegnava l'italiano agli analfabeti di una Italia rurale che ormai non esiste più, ai format degli anni Novanta c'è tutto un mondo. Io credo che l'esasperazione della tivvù-divertimentificio abbia francamente stancato. E non è vero che basta cambiare canale o fare zapping con il telecomando per scegliere. La verità è che non si può scegliere. E' tutto omologato. Puoi salvare tre quattro programmi tra documentari, approfondimenti e qualche talk-show ma è quasi impossibile trovare programmi che non siano terra terra... Ma d'altra parte il popolo ha scelto Barabba... e quindi...

Q8one, non avrei saputo esprimermi meglio!!

Gli organi mediatici non sono controllati dal pubblico ma solo influenzati. 50 anni fa decisero che l'Italia doveva crescere culturalmente ed economicamente. Una volta cresciuta emerse il bisogno di svagare il pubblico e sono arrivati gli anni 70-80. Poi hanno deciso che il pubblico è un consumatore, e come si fanno ad attrarre i consumatori: con il trash vestito di luccichini, poco costo e massimo risultato.

Alcuni italiani che hanno voglia di pensare non si fanno trarre in inganno, altri che hanno smesso di pensare o che non hanno mai pensato si fanno attrarre (sembra essere la maggioranza). Quindi la rivoluzione non sta mai al popolo, ma a chi lo guida.

Il popolo è bue, dicevano (infatti ha scelto Barabba), e finchè non decideranno che è arrivato il momento di arricchire la materia grigia nulla cambierà.

Comunque io cerco di trovare il giusto equilibrio tra non guardare per niente la tv con il rischio di rimanere un pò "fuori" dal mondo e non rimanerne troppo appiccicato per non rischiare di rincretinirsi.

crazyhead · 16/01/09, 09:54

Io sto recuperando molti episodi di Voyager il cui unico difetto (secondo me) e' quello di essere un po' troppo possibilista.
Molto mi piace anche Atlantide su LA7.
Guardo quando capita anche i documentari storici, quelli dell'Istituto luce perche' mi vergogno a dirlo la storia non l'ho mai studiata a scuola ma sono ormai anni che invece vorrei tanto averlo fatto visto che mi interessa moltissimo.
Quello che noto che dallo sport alla tv al servizio di informazione ecc ecc si e' ormai arrivati ad estremizzare tutto pur di creare audience o vendere le copie del giornale.
L'informazione e' tendenziosa e ti fanno credere quello che vogliono (vedi TG4 il tg-farsa con quell'ebete di Emilio Fede) e non e' certo l'unico.
Dovremmo cercare di svegliarci da questo torpore mentale in cui vorrebbero confinarci, per loro siamo solo dei limoni da spremere e per far questo ti ripetono la stessa pubblicita' decine di volte al giorno, anche durante lo stesso film fin quando ti hanno lavato per bene il cervello.
E non risparmiano neanche i bambini (ovviamente i piu' influenzabili).
Avete visto che combinano con quelle straminkiate delle suonerie e dei loghi per telefonino?
Ripetono fino all'ossessione le stesse cose la mattina, diventano altamente irritanti.

Io dico che dovremmo ritornare in possesso del nostro cervello e cercare di non standardizzarci negli acquisti.
Comunque il cerchio che stanno stringendo sta diventando sempre piu' stretto e prima o poi esplodera' la bomba.
Per ora abbiamo cominciato con la crisi economica.

16/01/09, 13:55

Purtroppo oggi se vuoi vedere qualche programma decente ti devi solo abbonare a sky, solo sulle tv a pagamento riesci a trovare qualcosa di realmente interessante, sulle reti in chiaro si salvano solo la famiglia D'Angela, V.M. Manfredi su la 7.
Io non pretendo che le reti commerciali facciano solo programmi di divulgazione o documentaristici, però fanno tutte trasmissioni uguali e di bassa qualità tranne qualche eccezione ( Zelig), e se i reality show sono una rappresentazione della realtà........... beh allora siamo rovinati, per non parlare poi della De Filippi......... da galera, capo di imputazione? Attentato alla sanità mentale della nazione.

*cts* · 17/01/09, 15:51

Bel topic, peccato che sono ancora connesso a tempo sennò ne direi delle belle... ma devo trattenermi!
In sintesi: vedo pochissimo la TV, quasi zero.
E non sono disperato, mille volte meglio Internet!

*Hystrix* · 17/01/09, 21:39

Un consiglio per qualcosa da vedere in tv:
Lunedì prossimo, 19 Gennaio, alle 21,10 su La7 trasmettono: W. di Oliver Stone. Un film su George W. Bush che il nostro Governo non ha voluto andasse nelle sale cinematografiche perché "offensivo" nei confronti dell'amico Bush.

Copia-incolla dal sito di La7:
Film-biografia del presidente Usa George W. Bush. Giovane rampollo di una dinastia imprenditoriale e politica del New England trapiantata nel Texas, George W. cresce sulle orme del padre, petroliere, politico, parlamentare, direttore della Cia e quarantunesimo presidente degli Stati Uniti. Dopo una mediocre carriera scolastica, l'abuso di alcol, i fermi di polizia e una fidanzata ingravidata e abbandonata, Bush jr. vede la luce e approda alla Casa Bianca

crazyhead · 17/01/09, 23:10

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Originariamente inviata da Hystrix

[...] che il nostro Governo non ha voluto andasse nelle sale cinematografiche perché "offensivo" nei confronti dell'amico Bush.

Hystrix qui in questo forum di politica non se ne parla. Grazie.

18/01/09, 07:39

Bel 3d!

Io mi sono abbonato a Sky da un paio di mesi.
Quello "base" per intenderci, perchè lavoro molto e arrivo alla sera tardi quindi guardo la tele solo un paio d'ore al giorno (mi sarebbe piaciuto anche lo Sport - non il calcio - ma quando lo guardo ?!?).

Nell'offerta base ci sono un bel po' di canali con documentari dagli argomenti più disparati: dalla storia, alla costruzione di una portaerei, al comportamento degli oggetti se sollecitati da qualche forza e visti al rallentatore...
Ovvio che la famiglia Angela, con i suoi documentari da 3 ore, soddisfa meglio un argomento e lo sviscera a dovere, mentre Discovery Channel e compagnia cantando devono aprire e chiudere in 56/58 minuti però è meglio che vedere gli altri programmi "pesceinfaccia" che avete citato.

Il Tg è decente: avendo edizioni di 30 minuti non può permettersi di dedicarne 20 per far parlare solo i politici (che io reputo la cosa più pallosa e anche vergognosa dell'informazione sulle reti principali).

Ci sono un 3 o 4 canali di finanza (che mi farebbe comodo poter vedere durante il giorno per il lavoro che faccio) e che alla sera e al mattino ti danno quelle 10 info che ti servono con competenza e precisione.

E poi c'è molto altro... come tutte le cose (compreso l'Errina) sfrutto Sky per un 20% di quello che può dare, ma per 15 eur al mese (mi sembra di pagare quello) mi sento di consigliarlo.

*burninburnout* · 18/01/09, 09:46

Cosa guardo:

Documentari, su qualsiasi rete, dipende cosa c'è quando accendo la tivvù;
Film e telefilm, anche se ormai le interruzioni pubblicitarie sono davvero troppo lunghe e frequnti, direi insopportabili
Sport: SBK, motomondiale, F1 (poca, mi addormento entro il primo terzo di gara ), campionato cross e supermoto, NBA
Dimenticavo il tiggì, anche se ormai danno solo più notizie del ca: d'estate fa caldo, in inverno fa freddo, tizio ha ucciso caio, il governo litiga con l'opposizione e l'opposizione con il governo...

18/01/09, 11:10

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