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DIFETTI, GUASTI & PROBLEMI Discussioni legate ai problemi, guasti e problemi che vi ha dato la vostra Kawa.
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Vecchio 27/01/07, 14:56   #21
crazyhead
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Originariamente inviata da AndreaG
Non sembri molto convinto... .
Naturalmente tutto quello che ho scritto in precedenza si riferisce alle mie poche conoscenze ed esperienze . Prendi tutto con i guanti!!
No no, figurati, io ho chiesto proprio perche' non ho idea di quello che sia.
Anche cercando in vari forum, le risposte che si davano, erano proprio sia quella che dici tu che quella che dicono gli altri e cioe' per quanto riguarda il rilascio e quando si riaccelera.
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Vecchio 27/01/07, 15:17   #22
AndreaG
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Si, effettivamente anche l'altro fenomeno è simile. Però a mio parere è sbagliato parlarne soprattutto per un motore come quello dell'ER-6.
Non ne sono sicuro, ma dato l'enorme effetto frenante che il motore ha, si può supporre che il quest'ultimo sia dotato di un enorme effetto volano.
Il volano non è altro che un "semplice" disco pesante che funge da accomulatore di energia meccanica. Lo scopo di questo dispositivo è di dare energia alla trasmissione nelle fasi "inutili" del ciclo otto, ovvero aspirazione-compressione-scarico ( lo scoppio è l'unica fase utile).

Quello che è utile sapere, è che più massa volanica il motore ha, più il motore è dotato di tiro, ma è anche più pigro a salire di giri.
Appunto essendo dotato di grossa massa volanica , il fenomeno della perdita eccessiva di giri motore dovuta al rilascio mi fa pensare che non sfrutti in maniera adeguata la coppia frenante . E giusto ricordare che quando si scala in entrata curva (sia con le auto che con le moto) sarebbe ottima cosa scalare una marcia alla volta e rimettere la moto in trazione, gestendo la coppia frenante con la frizione. In questo modo ad ogni scalata singola il motore riacquista giri utili e ricarica il volano ( che va appunto considerato come un accumulatore di energia meccanica).

Anche questo è tutto da prendere con i guanti naturalmente

Ah, puoi sempre provare in fase di scalata a fare una specie di semi-doppietta, ovvero dare un colpetto di gas quando hai la frizione tirata, il necessario per ridare un po' di giri al motore appunto
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Vecchio 27/01/07, 15:21   #23
crazyhead
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Originariamente inviata da AndreaG
Si, effettivamente anche l'altro fenomeno è simile. Però a mio parere è sbagliato parlarne soprattutto per un motore come quello dell'ER-6.
Non ne sono sicuro, ma dato l'enorme effetto frenante che il motore ha, si può supporre che il quest'ultimo sia dotato di un enorme effetto volano.
Il volano non è altro che un "semplice" disco pesante che funge da accomulatore di energia meccanica. Lo scopo di questo dispositivo è di dare energia alla trasmissione nelle fasi "inutili" del ciclo otto, ovvero aspirazione-compressione-scarico ( lo scoppio è l'unica fase utile).

Quello che utile sapere è che più massa volanica il motore ha, più il motore è dotato di tiro, ma è anche più pigro a salire di giri.
Appunto essendo dotato di grossa massa volanica , il fenomeno della perdita eccessiva di giri motore dovuta al rilascio mi fa pensare che non sfrutti in maniera adeguata la coppia frenante . E giusto ricordare che quando si scala in entrata curva (sia con le auto che con le moto) sarebbe ottima cosa scalare una marcia alla volta e rimettere la moto in trazione, gestendo la coppia frenante con la frizione. In questo modo ad ogni scalata singola il motore riacquista giri utili e ricarica il volano ( che va appunto considerato come un accumulatore di energia meccanica).

Anche questo è tutto da prendere con i guanti naturalmente

Ah, puoi sempre provare in fase di scalata a fare una specie di semi-doppietta, ovvero dare un colpetto di gas quando hai la frizione tirata, il necessario per ridare un po' di giri al motore appunto
Insomma potrebbe essere anche come dici tu. Magari forse le 2 cose sono quasi analoghe. Il colpo di acceleratore in scalata lo faccio anche io per evitare il blocco del posteriore.
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Vecchio 28/01/07, 09:05   #24
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Originariamente inviata da AndreaG
Si, effettivamente anche l'altro fenomeno è simile. Però a mio parere è sbagliato parlarne soprattutto per un motore come quello dell'ER-6.
Non ne sono sicuro, ma dato l'enorme effetto frenante che il motore ha, si può supporre che il quest'ultimo sia dotato di un enorme effetto volano.
Il volano non è altro che un "semplice" disco pesante che funge da accomulatore di energia meccanica. Lo scopo di questo dispositivo è di dare energia alla trasmissione nelle fasi "inutili" del ciclo otto, ovvero aspirazione-compressione-scarico ( lo scoppio è l'unica fase utile).

Quello che è utile sapere, è che più massa volanica il motore ha, più il motore è dotato di tiro, ma è anche più pigro a salire di giri.
Appunto essendo dotato di grossa massa volanica , il fenomeno della perdita eccessiva di giri motore dovuta al rilascio mi fa pensare che non sfrutti in maniera adeguata la coppia frenante . E giusto ricordare che quando si scala in entrata curva (sia con le auto che con le moto) sarebbe ottima cosa scalare una marcia alla volta e rimettere la moto in trazione, gestendo la coppia frenante con la frizione. In questo modo ad ogni scalata singola il motore riacquista giri utili e ricarica il volano ( che va appunto considerato come un accumulatore di energia meccanica).

Anche questo è tutto da prendere con i guanti naturalmente

Ah, puoi sempre provare in fase di scalata a fare una specie di semi-doppietta, ovvero dare un colpetto di gas quando hai la frizione tirata, il necessario per ridare un po' di giri al motore appunto

Mi sa che vige un po' di confusione
Il volano non centra nulla.(non credo che chi progetta un motore non sappia costruire un volano,che come ben saprai non si fa a caso ma con precisi criteri di progettazione)Il volano serva per dare regolarita' di rotazione al motore quando questo si trova nella fase negativa di lavoro.Il fattore on/off si riscontra solo nei moderni motori iniezione (cosa che non succedeva nei "vecchi" due e anche quattro tempi a carburatori).Ti assicuro che le cose peggioreranno quando i ciriteri di omolgazione per mantenere bassi i livelli di inquinamento saranno piu severi.Tanto e' vero che per ovviare a questo problema molti montano centraline tipo la power commander che non saprei come andrebbe ad incidere sul lavoro del volano
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Vecchio 28/01/07, 09:38   #25
AndreaG
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Beh..io non riscontro per nulla quello che tu dici. Non ho per nulla il problema dell'On/Off che voi dite, eppure la moto è la stessa. Oltretutto l'euro 3 viene calcolata, per quanto ne so, tenendo il motore a 3500 giri/min, mentre il minimo del nostro motore è molto più basso, 1300giri/min.

Quello di cui parli tu sono le normali flessioni della curva di coppia, che al giorno d'oggi sono facilmente modificabili con le centraline programmabili.

E' poi vero che i vecchi motori a carburatori se ben tarati evitavano l'effetto on/off, proprio per una caratteristica intrinseca dell'alimentazione mediante carburatore. Ma sempre e solo se si parla di motori con potenze certamente non enormi.
Per spiegarmi meglio....
La TM è una ditta che costruisce moto da enduro, e motori da Kart altamente competitivi.
I motori da kart sono appunto motori On/Off, ovvero o tutto o niente. Nei primi anni novanta le Tm da enduro erano appunto conosciute perchè, si diceva, adottassero praticamente i motori dei kart, ed avessero potenze enormi ( per le 125 2t qualcuno diceva anche 40 cv, anche se è più probabile fossero sui 35/36 cv) ma fossero inguidabili proprio perchè andavano sempre mantenute agli alti regimi, altrimenti le moto erano praticamente ferme e addirittura si potevano anche spegnere.

Dico questo avendo visto di persona una Tm del padre di un mio amico in azione..
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Vecchio 30/01/07, 21:23   #26
crazyhead
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Insomma volendo trarre le conclusioni ??
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Vecchio 30/01/07, 22:58   #27
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Io ne h risentito parlare nel numero di gennaio di FUORIstrada, forse se leggi l'articolo capisci da te cosa si intende per on/off...io confermo quello che ti ho detto.

E' normale che il motore ti sembri vuoto sotto, avendo un range di circa 5000 giri utili prima della coppia massima...non potevi aspettarti un diesel...va tenuta sopra i tremila almeno
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Vecchio 01/02/07, 08:45   #28
Gunslinger77
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ciao ragazzi!!

faccio due premesse: intento la moto l'ho presa usata
da un concessionario e non so quanto tempo sia
stata ferma prima che ci salissi io. In secondo luogo
in questi giorni a torino fa parecchio freddo,
e so che ai motori questo non piace molto.

Cmq il fatto è che, quando sono fermo al semaforo,
se a bassi giri accelero e mollo il gas un paio di volte,
2 su 3 la moto si spegne.

è normale? o posso farmi prendere dal panico in santa pace?

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Vecchio 01/02/07, 08:48   #29
Spiffero
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Fatti prendere dal panico!

Non è per niente normale, magari è giusto da affinare la "carburazione". La moto non si deve spegnere.

Fai un gIro dal conce ed esterna il problema.

Niente di grave.
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Vecchio 01/02/07, 09:06   #30
Gunslinger77
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mmmm ok, allora panico sia

finora attribuivo al freddo caino gli spegnimenti ed
i problemi all'accensione (tipo che devo tenere un
pò aperto il gas all'avvio altrimenti nix)
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