Demo ride Suzuki GSR 750

[Did80]

Ieri ho partecipato al demo ride suzuki. Il piatto forte era il gsx1000, ma preferendo moto che posso sfruttare anche in strada, ho provato il gsr 750
Posizione di guida: l'ho trovata più carica della nostra pur restando comoda. da fermo la sensazione è di una moto più leggera e più bassa.
Strumentazione: come piace a me: contagiri analogico, tachimetro e indicatori vari digitali. Utile l'indicatore di marcia, in particolare per il test è interessante sapere sempre in che marcia mi ritrovo
Motore: silenzioso, fluido, progressivo. Molto docile, più del nostro bicilindrico. Sopra i 7000 diventa cattivo, ma senza mai diventare intrattabile. La potenza c'è, ma la maledizione del bicilindrico c'è e si fa sentire: credevo di sentire maggiormente la differenza di oltre 30cv, invece, almeno per velocità medio-basse, non sono rimasto così impressionato. Non imputo questa cosa ad un demerito del 750 4 cilindri suzuki, ma alla bontà del 650 2 cilindri kawasaki, che tanto denigro per i suoi soli 72cv, ma in strada si difende dannatamente bene. il 675 3 cilindri della brutale che provai tempo fa invece mi aveva piacevolmente colpito, quello si era "cattivo"
Ciclistica: non avendo confidenza con il mezzo non ho certo potuto portarla in piega, la sensazione è però di una moto più stabile, digerisce bene lo sconnesso, e facile da guidare. Aggiungo molto agile anche, quasi come la nostra. Penso che con un rodaggio del pilota possa essere molto divertente...
Freni: il test non mi ha permesso di provarli veramente, quindi inutile dare giudizi
Estetica: puramente soggettiva... non mi fa impazzire, non come il gsx1000, visto dal vivo quello si è intrigante!

Conclusione: non sono mai stato un amante delle suzuki. Tuttavia questo gsr non mi dispiace... riuscissi a spuntare un prezzaccio un pensiero ce lo farei...

Confronto con l'er-6: che il gsr sia un livello di moto successivo si vede. Oltre al fatto di essere un progetto più fresco. La differenza maggiore la si avverte nella ciclistica. Il motore è forse la parte che si difende meglio della piccola Kawasaki, se si digerisce il suo essere brusco e le sue vibrazioni...