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IL MONDO DELLE 2 RUOTE Discussioni e sub-forums legati al mondo delle 2 ruote.
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Vecchio 18/05/07, 15:38   #21
Mikro-mx
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Chi ha scritto Angeli e Diavoli? La vorrei citare all'infinito e far leggere a chiunque non capisce l'Amore che provo per Mia e i sacrifici che sono disposto a fare per lei...

Solo mi piacerebbe dare un nome al poeta che ha saputo descrivere un emozione...
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Vecchio 11/06/07, 15:57   #22
turco
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Non è mio, il racconto, ma è molto bello!

Ho nostalgia della mia ex

L'altro giorno in via Brennero ho rivisto la mia ex. Non l'ultima, la penultima: quella che non ho mai dimenticato. In una città piccola come Trento sono cose che capitano e vanno messe in conto. Si può andare a spasso tranquilli per settimane, mesi, anche per anni. Si lascia che il tempo faccia il suo lavoro, ci si illude che il passato sia passato e poi ci si sorprende, un giorno, a riflettere che a quella non ci pensavi proprio più, nemmeno un lampo, un debole ricordo, un'impressione, niente, tutto finito. E invece - zac - eccola lì con il potere, ora come allora, di stringerti lo stomaco e lasciarti senza fiato.
Maledetta.
E passata via veloce mentre pedalavo sulla ciclabile (la riconoscerei fra mille) e si è allontanata verso la città. Primavera, cielo terso, aria ossigenata e senza polveri, sole che scalda le braccia nude ma non morde: una di quelle giornate che favoriscono certe nostalgie.
Senza pensarci ho spinto forte sui pedali per non darle troppo vantaggio, sperando di non vederla scomparire via nel traffico. Alla curva di via Ambrosi era venti metri avanti, disciplinata nella colonna d'auto, bella come allora - almeno agli occhi miei - come se cinque anni fossero passati senza traccia.
Ero stato io a lasciarla perché in lei non avevo più fiducia. Accadde in Austria, durante una vacanza, quando mi piantò in asso senza spiegazioni. Tornai a casa solo e giunto a Trento dissi basta: come te ce ne son tante, chiusa una porta si apre un portone, morto un papa se ne fa un altro e con la speranza di chi pianta un chiodo per scacciare il chiodo vecchio le trovai una sostituta.
Si sa come vanno queste cose: il lavoro, il matrimonio, i figli, pensavo ormai di averla dimenticata finché l'altro giorno mi è comparsa davanti nella via.
In piazza Centa ha accelerato verso la stazione e io dietro col fiatone determinato a non farmela scappare. In via Segantini il semaforo l'ha trattenuta per un attimo e ho recuperato qualche metro, poi ha ripreso a correre verso il centro, via Torre Vanga, via Prepositura e via Rosmini, proprio sotto la facoltà di Sociologia. E lì che l'ho raggiunta tenendomi a distanza con il timore, per l'affanno della corsa e la camicia sudata, di fare la figura dello stupido.
Quando l'uomo che era con lei si è allontanato mi sono fatto sotto, da dietro, e non ho resistito alla tentazione di salirci sopra un'altra volta. Me la ricordavo proprio così: il manubrio largo, il contachilometri rotondo, il serbatoio bianco, la sella arancione e i due grossi cilindri che escono dai lati. La mia vecchia moto: chi l'ha mai dimenticata?
Ero ancora in sella quando quello è tornato e mi ha detto: ehi che fai? Gliel'ho spiegato e - superata un po' di diffidenza - si è messo a ridere. Abbiamo discusso di quella strana vibrazione a bassi giri, di consumi, prestazioni, di partenze a freddo e di come abbia risolto quel problema alla forcella. Tutto sommato era stata fortunata.
Alla fine il nuovo padrone ha tirato fuori le chiavi e mi ha detto: tieni, vai a farti un giro. Gli ho risposto che, no grazie, bastava così: troppe emozioni. Ma se voleva poteva farmi un favore. Risposta: se posso, perché no? E allora gli ho detto: quando vedi uno che anche se è freddo va in automobile con finestrino aperto, il braccio fuori e la testa a prendere il vento, e magari quando lo incroci alza le due dita e ti fa i fari, quello sono io. Se ti va rendimi il saluto perché noi ex, anche quando siamo rinchiusi in una quattro ruote, costretti dietro a un parabrezza col volante al posto del manubrio, spesso intrappolati in una coda interminabile, con un po' di immaginazione facciamo ancora le curve sfiorando l'asfalto col ginocchio.
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Vecchio 21/06/07, 08:01   #23
Zebra3
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Anche un solo smile per tenere vivo il topic. Non vorrei si cancellasse. :P
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Vecchio 21/06/07, 08:18   #24
Confo
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Dai, do il mio contributo.
Vi rimando al mio blog personale, Per poter vedere il link devi essere Registrato, ho scritto un piccolo racconto/report del giro di domenica scorsa al San Marco/Maloja/Bernina/Aprica.
Buona lettura!
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Vecchio 21/06/07, 08:27   #25
Piedina77
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Vecchio 21/06/07, 19:38   #26
valeria
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Complimenti!!! I vostri racconti sono davvero fantastici...
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Vecchio 10/07/07, 11:08   #27
Zebra3
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Ripenso all'incidente, due settimane fa...
Lo rivedo in bianco e nero, a rallentatore, rivedo l'impatto... stop!
un istante... per un istante il tempo si è fermato attorno a me... io sbalzato dalla moto, a mezz'aria, con tutto il tempo di osservare e capire cosa sta succedendo... e tutto il tempo di soffrirne...
la borsa da serbatoio prova a seguirmi nel mio volo, sebbene trattenuta dal laccio di sicurezza... le sospensioni compresse, la moto inclinata. Mi finirà addosso, lo so... l'asfalto, li sotto, vorrei avere la forza di allungare un braccio per attutire l'impatto...
ma cosa ci fa lì quella macchina? non doveva essere lì, non doveva... Mia, mia piccola Mia, cosa ti accarà? non farmi troppo male... abbiamo vissuto una stupenda giornata oggi io e te... non doveva finire così... eppure...

ricordo il fumo dei pneumatici, e l'odore di gomma bruciata nelle narici... ricordo l'impatto e un dolore fitto al bacino... il casco mi ricorderà, in seguito, di aver battuto anche la testa...
eccomi lì, per terra, Mia è stata brava... poteva schiacciarmi contro quella lamiera, e invece si è solo, delicatamente, appoggiata sulla mia spalla, come a voler chiedere scusa... non devi scusarti piccola... non è certo colpa tua...
mi viene da piangere... cerco di ruotare la testa per vedere come sta, ma al massimo ne vedo la sella... povera piccola Mia... chissà come stai...
i due tassisti a cui mi ero affiancato prima che scattasse il verde mi passano a fianco come se nulla fosse accaduto... grazie Mia, che se non fossi appoggiata alla mia spalla a quest'ora chissà cosa gli avrei lanciato dietro a quei due... un ragazzo con il casco sotto il braccio mi si avvicina, occhi sgranati e il viso solcato dai segni della tensione, preoccupazione, vivo, morto, x? Con un braccio sollevo la mentoniera del casco, si tranquillizza un po' e mi dice: "stai giù, penso a tutto io... ". Dio quanto adoro i motociclisti e quel senso di "famiglia" che ci colpisce tutti... Guardia medica, ambulanza, vigili... e nella confusione di divise e pubblico mi portano via... un collarino mi impedisce di girarmi... "come sta" continuo a chiedere, mentre il dolore all'anca cresce e il mal di testa con lui...

Una settimana dopo, dopo quelche problema tecnico, la mia piccolina è dal meccanico, il suo dottore personale... 3k8, 3800euro di danno, il preventivo... pronti, via... l'assicurazione mi chiama: "si, Andrea, mi dispiace, ma la ragazza della Punto ha dichiarato che era colpa tua e la sua assicuarzione ha aperto la causa con la colpa tua al 100%"... "bene", rispondo io, "e grazie...".

Per il verbale bisogna aspettare 120 giorni... per il perito meno, ma devo insistere, e a tutt'oggi non è ancora passato...


Rivoglio Mia, la mia piccolina...
Sono viziato, lo ammetto, ma dal 26 agosto di 10 anni fa, il giorno dopo dei miei 14 anni, sono motociclista (fantastica la Cagiva Supercity) e felicemente indipendente nei miei spostamenti... Sono viziato, lo so...
Non mi piace girare Milano con i mezzi pubblici, ne odio l'odore, il caldo e la calca di gente... non sopporto l'idea di attendere che arrivi un pullman, o un tram.. è tempo perso, perso male... che intendiamoci, ora che scrivo questa storia sto perdendo tempo.. ma in modo diverso...
Abito a fianco a Stazione Centrale da 5 anni oramai, e ne ho viste di ogni: da quelli che han cercato di rubarmi la macchina a quelli che mi hanno lanciato i porfidi alle spalle (fortunatamente troppo ubriachi per prendermi), da quelli che gonfiavano di botte un tipo con tanto di bottiglia rotta in mano, al pubblico che li guardava... La moto serve anche ad evitare certe situazioni... Sono viziato, lo so...
Ma Mia era anche un punto di sfogo, di rilassamento e di felicità che non riesco a sostituire, ogni giorno che passa sono più nerovoso, più stanco... Mi ritrovo a ricordare e sognare i viaggi, le strade, le curve... Mi accontento di sensazioni riciclate pur di sfogare un po' di quella tensione... Rivoglio Mia... Voglio tornare a viaggiare, a sognare e a danzare con lei... non è giusto...

Mikro
_________________
...guardare il mondo che si allontana negli specchietti retrovisori, lasciarlo andare...
...correre, raggiungere il limite, superarlo, crearne uno nuovo...
...come se raggiungere il limite e tornare ti desse maggior controllo...
[Mikro]
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Vecchio 10/07/07, 11:15   #28
giorgio
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mo prendo qualcosa anche dal mio blog...aspèttate...
ops...non è la sezione giusta(parle del raduno in puglia)...lascio stare... :x
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Vecchio 10/07/07, 13:16   #29
cina11
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Registrato dal: Jun 2007
Ubicazione: Azzano S. Paolo (BG)
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Moto: Er-6n Black & Gold
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Non so che dire, più la mano scorre lungo la pagina di questo topic, più io sono disorientato, stordito da tutte queste frasi che entrano in me e mi pervadono nel profondo.

Parole che penetrano del mio cuore fino a raggiungerne i suoi meandri più protetti, intimi e nascosti dove risiede la mia anima, la quale stà sorridendo con le lacrime agli occhi proprio come il sottoscritto.

Parole che mi fanno provare una miriade d'emozioni, l'una differente dall'altra.

Felicità, commozione, paura e molte altre ancora che non riesco a spiegare a fondo.

Forse l'unica descrizione possibile sta in quell'unico e lungo brivido lungo la schiena palesatosi dall'inizio della lettura e che tutt'ora mi scuote.

Sensazioni che solo chi, nel suo cuore, ha un "parcheggio" riservato a quell'insieme di emozioni che unicamente una motociclettà ti concede, può comprendere.

Un amore eterno che non morirà mai!

Grazie a chi ha scritto tutto ciò e a chi l'ha voluto riportare...

GRAZIE A TUTTI VOI CHE SIETE MIEI FRATELLI E SORELLE!

per la felicità
__________________
Kawasaki ora e sempre!!!!
Viva il BICI-lindrico!!!
cina11 non  è collegato   Rispondi quotando
Vecchio 30/08/07, 09:36   #30
Pallina
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Non ero mai capitata qui....Avevo perso molto!
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