Da Monza e Brianza alla conquista delle Alpi Svizzere

Sabato 21/04/2007 ritrovo a Monza al bar "Les folies berges" di Stefano e Bibi dove gli appassionati di moto non mancano mai, colazione classica a base di cappuccio e brioches, quattro cavolate in compagnia, due tentativi di broccolaggio nei confronti delle clienti, e pianificazione del giro.



C'era stata la possibilità di incontrarci con altri membri del forum, ma poi il cambiamento del programma ha reso la cosa difficile e quindi dovevamo decidere se recarci verso il mare, verso qualche lago o in montagna.
Nonostante la giornata un pò nuvolosa la mia indole da Messner spingeva fortemente per le alpi...e così carta d'identità in tasca verso le 10 siamo partiti da Monza in direzione Lecco.
Da Monza, Lecco è raggiungibile in parecchi modi, noi abbiamo scelto di attraversare la verde brianza facendo un pezzo di valassina fino a Carate B.za e poi passando da Villa Raverio, Besana B.za, S.Maria Hoe, Colle Brianza, Galbiate, Lecco.
Arrivati a Lecco ci fermiamo per fare il pieno. Il mio socio decide di utilizzare la V-power, io ripiego sulla normalissima verde...un minuto di sosta per pianificare la strada da fare e si riparte per la statale sul lungo lago: Mandello, Varenna, Bellano,Dervio: Proseguiamo verso la Valtellina in direzione Colico, Morbegno, lì ci tenta l'idea di fare il P.sso S.Marco ma resistiamo e proseguiamo fino a dopo Talamona dove il mio socio si ferma all'improvviso e con fare sorridente mi dice "lo vedi quel paesino lassù in alto? Beh ora ti faccio vedere come ci si arriva...eheeh" . Io capendo le sue intenzioni lo guardo serio e gli dico..."ok...però prima vado nel boschetto a socializzare con la natura del luogo...PIPI'!"



Risolto il problema della siccità della valle...mettiamo la prima e via verso quello che sarà davvero un bellissimo percorso. Poco prima della prima curva però notiamo qualcosa sull'asfalto...e così ecco che il mio mitico socio si trasforma in Crocodile Hunter e cerca di salvare una simpatica biscia di 1m ferita...



poi via più veloci della luce per imboccare i 10 tornati della Val Tartano tutti di un fiato e rimanere senza alla vista dall'alto! Spettacolare...in un breve tempo siamo saliti tantissimo ed ora le auto sembrano tante macchinine sulla pista polistyl...







Torniamo giu dalla pista polistyl, con un vano tentativo di filmare le mie evoluzioni da fermone, e proseguiamo per Tirano dove, dopo aver desistito da passare dall'Aprica, visti i borbottii delle moto e dello stomaco decidiamo di pranzare. Per chi ha capito la mia filosofia...moto e cibo viaggiano sulla stessa onda...quindi decidiamo di fermarci a Villa di Tirano presso il ristorante "Una sosta appetitosa" e subito notiamo dalla lavagnetta Stinco con contorno 9€! Ci guardiamo in faccia e dopo una breve consultazione del menù decidiamo di abbinarci...un piatto di pizzocheri da smezzare...non so se si capisce dalle foto che il piatto seppur per uno era davvero abbondante!!! Segue quindi lo stinco con patatine fritte ed un buon caffè!





Oramai appanzati e sicuri che per 2gg non saremmo morti di fame, tiriamo fuori dalla tasca la carta d'identità per entrare nel territorio di Heidi...la Svizzera, direzione Ghiacciaio del Bernina...
Lungo la strada un sacco di appassionati delle due ruote ci salutano e sfrecciano, noi, vista la rigidezza della polizia locale, proseguiamo godendoci il bellissimo paesaggio del lago di Poschiavo, delle cascatelle che spuntano da una curva all'altra, fino ad arrivare alla vista del meraviglioso ghiacciaio! Che ******!Che bel sole e come si sta bene, si sente da lontano solo lo scarico di un suzuki k6 che viene su...



Sosta per varie foto e qualche filmatino, un tentativo di bornout mal riuscito a causa di uno strano asfalto super abrasivo che ci deturpa le gomme.





Via in direzione Pontresina - San Moritz dove decidiamo di sfruttare la tassazione Svizzera per fare un bel rabbocco...qui la Er la fa ancora una volta da padrone confermandosi un diesel...a parità di andatura Trippina necessita di 11,8L mentre Clementina di 6,4L con una media di 23 al km.
Ripartiamo caricati dal paesaggio favoloso per affrontare il Passo del Maloja...bellissimo anch'esso! L'ora si fa un pò tarda per i nostri programmi pomeridiani e così decidiamo di alzare un pò il ritmo in direzione Chiavenna, superata la quale decidiamo di entrare in Valassina per tornare a Monza, vista la fine ufficiale del rodaggio, ad un ritmo direi un pò sostenuto! Che ****** Clementina che urla in galleria!
Alle 5 io rientro a casa, mentre il socio ritorna da Stefano per una merendina.

Dati finali: 400km in 5h e 30 min circa nette in sella





1cappuccino,1caffelatte,2brioches,1piatto di pizzocheri,2stinchi di maiale con patate,2caffè,poca/tanta benzina,paesaggi e colori meravigliosi,tantissime curve,giornata dal clima ideale 20°. Costo della giornata circa 30€.

Spero in futuro di potermi unire a qualcuno di voi per qualche altro entusiasmante giro...il manzoteam ne sarebbe davvero felice!

ChiccoGt, sto iniziando a rosicare anche per colpa tua...


Anzi no, il ROSICAMENTO è già in stato avanzato!
Complimentissimi :sign

Azz, bel giretto, complimenti!

Bel giro e bei passi, specialmente il Maloja!

Bravo, così si fà

Ira la prossima volta magari si fa insieme no?

[crazyhead]

ChiccoGt, bellissimo racconto, ROSICO anche io....

P.S. La biscia alla fine si e' salvata?

Ma che bellezza ....

Metto nel mirino quelle strade !!!

La biscia...non lo sappiamo...infatti al ritorno dai tornanti, ripercorrendo la stessa strada, ci siamo fermati per vedere se c'era...alla fine ci siamo immaginati una scena alla Simpson: appena tolta la biscia dalla strada sarà passato di lì un condor e se la sarà mangiata in un boccone!

complimenti

la foto con le montagne innevate di sfondo è fantastica




la prossima volta che volete fare un giretto così avvisate

Complimenti Chicco


Pero' mi devi spiegare la maglietta Zena