In Svizzera ti distruggono l'automobile

[Simo]

Tratto da repubblica.it:

Si chiama "Via Sicura" ma sotto questo banale slogan si nasconde una delle più dure campagne del mondo mai realizzate in tema di sicurezza stradale: una rivoluzione lanciata dalla Svizzera che prevede fra l'altro l'introduzione del casco obbligatorio per i ciclisti e la confisca e distruzione dei veicoli in caso di grave trasgressione.

Il ministro federale elvetico dei Trasporti Moritz Leuenberger insomma gioca pesante: perché nei 26 cantoni che compongono la Svizzera stanno per essere introdotte 60 misure per prevenire gli incidenti stradali. Una marea di leggi, ma tutte durissime. A partire dalla più incredibile: la confisca e l'immediata distruzione del veicolo in caso di infrazione grave commessa dal conducente (al momento sembra che sia irrilevante se lo stesso sia anche il suo proprietario).

Non solo: la Svizzera rimedia finalmente a una sua lacuna, quella di avere la patente eterna. Sarà introdotta infatti la revisione decennale per i permessi di guida, mentre come abbiamo detto arriva l'obbligo dei ciclisti di indossare il casco. Le associazioni di categoria sono già alle barricate: Pro Vélo plaude per esempio alla filosofia del progetto, ma sostiene che molti rinunceranno alla bici. Fra le altre novità poi anche quella che le vieta di segnalare delle postazioni fisse per il rilevamento della velocità. In Svizzera, lo ricordiamo, vige al momento tale obbligo, mentre è stato recentemente vietato alle radio Info-Traffico di segnalare le arterie interessate dai controlli della polizia stradale.
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Non solo: il governo svizzero pretende anche un'attenzione particolare alla condizione delle infrastrutture. I nuovi progetti dovranno tenere conto di ogni potenziale rischio, mentre ogni singolo pericolo sulla strada - ad esempio un guardrail pericoloso - e tutti i Punti Neri dovranno essere identificati ed eliminati. Sembra troppo bello per essere vero, ma entro il prossimo mese di marzo questo progetto prendere vita e si prevede che in 10 anni potrà salvare 180 vite, mentre si risparmieranno invalidità gravi a 1.800 persone.

"Nel 2007 - ha spiegato il ministro elvetico dei Trasporti Moritz Leuenberger - abbiamo registrato sulle nostre strade ben 384 morti e 5.235 feriti gravi. Secondo l'Ufficio Svizzero per la Prevenzione degli Infortuni (l'UPI, ndr) il costo materiale ha superato i 6 miliardi e mezzo di franchi (oltre 4 miliardi di euro)".

Un provvedimento che farà discutere ma che subito ha scatenato la reazione dell'Aci: "Anche l'Automobile Club d'Italia - ci ha spiegato il presidente Enrico Gelpi - ha realizzato la scorsa primavera un Manifesto contenente ventisei proposte per una mobilità più sicura. Lo abbiamo presentato al Governo e al Parlamento, e ieri ne abbiamo ribadito i contenuti in audizione alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. La prima richiesta è la predisposizione di un nuovo Codice della Strada, che con pochi e chiari articoli deve orientare i comportamenti dei conducenti nell'ottica di una consapevole cultura della sicurezza stradale".

"Nella logica della prevenzione - conclude Gelpi - servono sanzioni chiare e pene certe che sono indubbiamente deterrenti e che contribuiscono alla riduzione del fenomeno dell'incidentalità. In quest'ottica va inquadrata l'ipotesi svizzera della confisca del veicolo per le trasgressioni più gravi e pericolose, peraltro già prevista in Italia per la guida in stato di ebbrezza”.

"A tale proposito - spiega Lorenzo Borselli dell'Per poter vedere il link devi essere Registrato, associazione amici polizia stradale - va detto che non è così facile da nessuna parte limitare la libertà sulla strada, visto il sostanziale equivoco che rallenta la messa in sicurezza della circolazione in tutto il mondo occidentale. L'equivoco consiste, a parere dell'Asaps, nello scambiare la libertà di circolazione con la disciplina di come circolare, per arrivare a destinazione tutti interi".

Ma dove prenderanno i soldi gli svizzeri per realizzare a tempo record il loro progetto? Ecco un altro miracolo: questa rivoluzione in tema di sicurezza stradale si autofinanzierà in larga parte con l'aumento delle polizze assicurazioni RC e con la destinazione di una consistente parte delle multe elevate per il codice della strada. E da noi? "Per quanto riguarda la possibilità di utilizzare parte delle sanzioni per migliorare gli standard di sicurezza delle strade - spiega Gelpi - si tratta di una proposta avanzata da tempo dall'Aci: vogliamo, infatti, che sia resa obbligatoria per tutti i Comuni la pubblicazione annuale dei proventi delle multe e la loro destinazione ai fini della sicurezza, con pesanti sanzioni o riduzioni dei trasferimenti finanziari per le Amministrazioni locali inadempienti”. Solo che da noi non succede mai nulla, in Svizzera, invece...

Che ne pensate?

penso che l'anno scorso l'ho scampata bella.........


se no errina nuova di neanche 3 mesi ciao ciao

[diecidecimi]

Penso che ci sia il progetto della fondazione della "Leuenberger Automobili Elvetiche SpA".

Sulla regolamentazione più severa della normativa ogni legislatore ha il diritto di proporre variazioni che ritenga opportune, e i membri del Parlamento approvare, variare, integrare, emendare,respingere.

Non ho mai e poi mai accettato il diritto dello Stato di privare definitivamente un cittadino di un suo bene materiale, a meno che non si tratti del frutto di attività illegale.
Se possiedo un bene derivante da illecito penale, e l'alienazione dello stesso serve a rifondere del tutto o in parte la collettività, deve essere sequestrato e destinato a tale scopo. E' il modo migliore di punire, ma con una finalità pratica e che si traduca effettivamente in un parziale vantaggio (già la semplice detenzione in alcuni casi sarebbe un premio, non un deterrente o un punizione).
La distruzione di un bene regolarmente acquistato con il frutto del mio lavoro è di mia esclusiva proprietà, e giustifico la sua alienazione forzosa solo con il diritto della collettività ad essere sicuri. Allore per armi e veicoli questo si verifica unicamente in caso di grave illecito da parte del proprietario del bene stesso. E parlo di sequestro giudiziario , non di distruzione. Solo dopo una condanna definitiva lo Stato può disporre di quel bene, più o meno come nel caso di possesso illecito.
Da qui a distruggerlo poi il passo è ancora più lungo. Non sarebbe meglio utilizzarlo? Anche solo venderlo ad un'asta pubblica ONESTA -non come le nostre, in cui in pratica i pochi eletti dello stretto giro fanno man bassa a costo zero di tutto ciò che viene sequestrato......

Q8 ciò che afferma 10/10 ... la cosa che dà più fastidio in Italia ... è che i veicoli sequestrati vanno ai soliti noti (. amici degli amici degli amici ...) ed i loro proventi finiscono nelle tasche di altri soliti noti (amici degli amici degli amici degli amici ...) invece di finire in provvedimenti per la sicurezza della viabilità e manutenzione delle strade ... in poche parole diviene un furto legalizzato a pro ed a vantaggio di .... a questo punto meglio la distruzione ... una bella pressata e via ... niente rottamazione ...

Quanto ai provvedimenti Elvetici ... li trovo fondamentalmente esagerati (in linea di massima ...) ovvio poi che se uno si mette a pensare a quel K@XXone che ha investito 25 persone perchè guidava ubriaco e con i vetri appannati ed afferma pure di non averle viste ... allora li trova appropriati e giustificati ... anzi anche troppo leggeri ...

Io penso che la patente non è mai stata una cosa seria, altrimenti verrebbe trattata alla stregua di un porto d'armi pesanti (in effetti se ci facciamo caso lo è a tutti gli effetti visto che una macchina può diventare un'arma). Se facessero degli esami di guida seri, evitassero questa farsa dei punti ed al loro posto mettessero l'immediata distruzione della stessa patente (o magari il ritiro della patente per un periodo di tempo che varia in base alla gravità dell'infrazione) e tante altre sanzioni più aspre e importanti penso che un pò in qualsiasi paese certe cattive abitudini si potrebbero evitare risparmiando così vite. Poi questo io lo applico sopratutto all'Italia paese dove tutti sappiamo vige l' anarchia più totale per certe cose..(figuratevi a Palermo)..
Per la Svizzera non so se le sanzioni che vogliono ettivare sono ecessive o meno, però in effetti loro come mentalità non sono tipi da eccedere quindi evidentemente sono necessarie..BOH!

si ma ragazzi.....la distruzione dell'auto.........ma anche se fosse un serial killer sarebbe una cacata.....

tanto se deve ammazzare ne prende su un'altra............

e poi nn importa chi sia il proprietario del mezzo, loro la fanno diventare un cubetto lo stesso.......


e come se , ad esempio, mio figlio (che nn ho ) mi prende la macchina di nascosto per fare il pirla..............ed io mi sveglio una mattina con un cubetto in garage.......
daiiiiiiiiiiiii

se dovesse passare questa legge da me mi sa che stranamente le esportazioni verso i paesi dell'est e il numero di furti auto decollerebbero

[diecidecimi]

Originariamente inviata da MannX

e come se , ad esempio, mio figlio (che nn ho )

Ecco la dimostrazione: se non sbagliassi sempre "bersaglio" .....

e' una scelta di vita.......come potrebbe, secondo te, crescere un moccioso con un eventuale padre degenere come me????

[mc0676]

Mi pare una cosa molto sensata.
Andrebbe fatta in Italia ma non lo faranno mai, poiché l'80% delle auto dei giovani pirla che si stampano la mattina alle 4 dopo esser stati in discoteca gira con auto che forse hanno pagato al 50% e con le leggi che ci sono un buon avvocato riuscirebbe a permettere a chi si trova l'auto distrutta a non pagarla più.
E poi per la legge italiana è molto meglio lasciare l'auto al giovane pirata, cosi potrà compiere altre infrazioni e riempire le casse dello stato.

mio figlio (che nn ho ) mi prende la macchina di nascosto per fare il pirla..............ed io mi sveglio una mattina con un cubetto in garage.......

Non per fare il moralista .... ma vorrebbe solo significare che sei un pessimo genitore ...