Turbolenze testa passeggero?

[val3l3]

guarda giusto questo fine settimana ho fatto 600km con zavorrina..
e ti posso dire che da esperienza le turbolenze le ho sentite e le ha sentite nel momento in cui eravamo distaccati.. ti spiego se tra la mia schiena e il suo petto c'era dello spazio si creavano dei vortici di aria fastidiosi per entrambi..se invece stavamo appiccicati ciò non avveniva probabilmente perchè eravamo un corpo unico.. direi di fare questa prova..

[andre_2ruote]

Sicuramente il cervicalino morbido è d'ingombro sia per la giacca che per il casco...se soffre molto di cervicale può trovare una soluzione del genere da adottare magari x i lunghi percorsi. Di sicuro l'aerodinamicità ha la sua componente e se come ti hanno già detto lei teneva la testa di lato, prendeva direttamente l'aria per metà casco, creandole un effetto di rotazione dal lato in cui era...logicamente per una serie di turbolenze e a volte di pesantezza dell'aria dovuta all'aumento dell'umidità, avrà dovuto attuare compensi muscolari che le hanno provocato quel fastidio. Io sono dell'idea che bisogna provare due o tre volte in condizioni climatiche differenti e poi tirare le somme. Le sofferenze cervicali sono una gran rottura! Se è fisioterapista magari la conosco anche io lavoro soprattutto al Pini a Milano, ma essendo libero professionista sono un po' in giro!

anche la mia ragazza lamenta turbolenze e dolori al collo al ritorno dai viaggi ma stringe i denti...purtroppo non saprei come aiutarti se non limitando al massimo il gioco del casco e del collo...