Inverno sugli Altopiani

*Streettissimo* · 27/02/12, 07:48

Da 4 settimane non salivo in sella alla mia bimba... vuoi per il tempo di me**a, vuoi per il tatuaggio in Toscana, vuoi per il poco tempo libero..
di conseguenza la decisione: sabato si va a Nord, ad ogni costo.

Così io e un amico ci troviamo alle 9 e mezza a fare colazione, per poi andare in direzione Lavarone, salendo da Lastebasse

Salvo il tratto iniziale di salita, il resto della strada è in buone condizioni

il ghiaino è scarso, e permette qualche piega (da fermone come sono, beninteso

)
Ed ecco quindi le bimbe

al lago, ancora ricoperto da un sottile strato di ghiaccio

le temperature sono comunque ottime, considerando la stagione, e la neve infatti va sciogliendosi

per questo, ancor prima di avviarci, so già che la strada per il passo Vezzena non regalerà divertimento, per asfalto sicuramente fradicio e pieno di ghiaino.. e così è infatti.. e per questo, purtroppo, troviamo pochi spiazzi dove fermarci (tutti ghiacciati o innevati) per poter fotografare i panorami magnifici che il percorso ci regala

:

Viaggiamo con la dovuta calma tra muri di neve che lottano contro i raggi del sole e sprazzi di verde primaverile.. riusciamo a fermarci al termine della discesa, quasi nei pressi di Asiago..

e qui scopro che anche la bimba ha fatto la sua lotta contro le condizioni del passo

è passato mezzogiorno da poco, e la fame inizia a farsi sentire... quale miglior posto se non il Kubelek a Cesuna

dove ci gustiamo una (come sempre) ottima girgliata mista (consueta porzione da reggimento

) accompagnata da una fresca Forst

Sorbetto, caffè, e poi fuori a digerire godendosi il panorama

Quindi di nuovo in sella, giù per il costo e poi di corsa all'autolavaggio per pulire le bimbe

Grande giornata, ottimo giro, poca gente per le strade, panorami fantastici e ottimo cibo.

Un ringraziamento all'omonimo amico motociclista, alle nostre bimbe che si sono comportate egregiamente, e ai nostri mitici Altopiani

Like a true nature's child
we were born, born to be wild
We can climb so high
I never want to die

27/02/12, 07:48	#1
Streettissimo Registrato Registrato dal: Jul 2008 Ubicazione: in sella Età : 39 Moto: BMW GS 1150 ADV Auto: BMW M3 Sesso: Messaggi: 535	Inverno sugli Altopiani Da 4 settimane non salivo in sella alla mia bimba... vuoi per il tempo di me*a, vuoi per il tatuaggio in Toscana, vuoi per il poco tempo libero.. di conseguenza la decisione: sabato si va a Nord, ad ogni costo. Così io e un amico ci troviamo alle 9 e mezza a fare colazione, per poi andare in direzione Lavarone, salendo da Lastebasse Salvo il tratto iniziale di salita, il resto della strada è in buone condizioni il ghiaino è scarso, e permette qualche piega (da fermone come sono, beninteso ) Ed ecco quindi le bimbe al lago, ancora ricoperto da un sottile strato di ghiaccio le temperature sono comunque ottime, considerando la stagione, e la neve infatti va sciogliendosi per questo, ancor prima di avviarci, so già che la strada per il passo Vezzena non regalerà divertimento, per asfalto sicuramente fradicio e pieno di ghiaino.. e così è infatti.. e per questo, purtroppo, troviamo pochi spiazzi dove fermarci (tutti ghiacciati o innevati) per poter fotografare i panorami magnifici che il percorso ci regala : Viaggiamo con la dovuta calma tra muri di neve che lottano contro i raggi del sole e sprazzi di verde primaverile.. riusciamo a fermarci al termine della discesa, quasi nei pressi di Asiago.. e qui scopro che anche la bimba ha fatto la sua lotta contro le condizioni del passo è passato mezzogiorno da poco, e la fame inizia a farsi sentire... quale miglior posto se non il Kubelek a Cesuna dove ci gustiamo una (come sempre) ottima girgliata mista (consueta porzione da reggimento ) accompagnata da una fresca Forst Sorbetto, caffè, e poi fuori a digerire godendosi il panorama Quindi di nuovo in sella, giù per il costo e poi di corsa all'autolavaggio per pulire le bimbe Grande giornata, ottimo giro, poca gente per le strade, panorami fantastici e ottimo cibo. Un ringraziamento all'omonimo amico motociclista, alle nostre bimbe che si sono comportate egregiamente, e ai nostri mitici Altopiani Like a true nature's child we were born, born to be wild We can climb so high I never want to die __________________ E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo.*