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24/09/07, 18:07 | #11 |
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Mah, dicono tutti del dramma del variabile, ma fino ad ora a me è convenuto, i vantaggi del variabile li ho già accumulati e la salita dei tassi è stata di un paio di punti percentuali, non 10 Io sono adesso al punto di pareggio fra i tassi dei 2 mutui, ed un bel pezzo l'ho già pagato...
Una ulteriore salita (specialmente ripida) mi sembra improbabile, almeno a breve termine, con la Federal Reserve che taglia i tassi... sennò ci si trova il cambio euro/dollaro a 2 e l'economia europea in crisi. Dovessi rifarlo adesso rischierei ancora P.S. Esistono anche i variabili a rata fissa |
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24/09/07, 18:34 | #12 |
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si ma ira fino ad adesso hai pagato per la maggior parte interessi ed i capitale poco poco dovessero aumentare ancora il tasso ti ricalcolano sul capitale ancora da rimborsare.....
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24/09/07, 18:49 | #13 |
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Vero, ma fino a 2 anni fa i tassi sono stati al minimo storico, avrò pagato gli interessi ma meno di così...
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24/09/07, 19:06 | #14 |
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Tasso fisso
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24/09/07, 19:21 | #15 |
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20-30 anni di mutuo sono tanti e le sorprese (soprattutto in italia) sono all'ordine del giorno
io ne ho fatto uno di 20 anni a tasso fisso, nn ho voglia di scommettere sul tasso variabile che come tutte le cose oramai (anche se con saliscendi) tendono ad aumentare |
25/09/07, 09:15 | #16 |
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Io ho scelto un variabile, considerando che a differenza di qualche anno fa siamo in Europa, e i tassi non dovrebbero più oscillare in modo sostanziale.
E poi le banche invitavano al fisso, quindi... A conti fatti, credo comunque di averlo preso nel "bocciuolo" !
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25/09/07, 11:03 | #17 | ||
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Cmq. per me meno male che siamo nell'area Euro, se eravamo in Argentina avrei fatto il fisso, ma per fortuna.... siamo in Europa... |
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25/09/07, 11:06 | #18 |
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In realtà la convenienza è dettata da una serie di variabili che fanno sì che ognuno debba valutare la propria condizione e difficilmente chi non conosce tutte queste variabili può dare suggerimenti.
In linea di principio c'è una teoria che dice che di solito è più conveniente per chi ha un reddito fisso scegliere il tasso fisso per poter pianificare il proprio budget familiare che difficilmente avrà grossi aumenti di entrata, mentre chi ha reddito variabile può sfruttare la propria flessibilità in funzione dell'andamento dei tassi e quindi spesso dell'economia e pertanto dei propri redditi. In linea generale comunque spuntare un tasso fisso intorno al 5% conviene perchè difficilmente si avrebbero grossi risparmi da una discesa dei tassi optando per il variabile, ma si è sicuramente esposti a grossi rialzi....ma concludo con l'inizio: i tempi lunghi e le variabili sono elementi che rendono difficile una previsione.. |