Modifica impianto frenante ER6-n

[frappa]

Dal momento che molti ragazzi del forum sono alle prime armi, mi sento in dovere di fare alcune premesse su questa modifica:
-invalida l'omologazione del mezzo per uso su strada
-invalida la garanzia
-va fatta realizzare da un meccanico scrupoloso
-è ancora in fase di test poichè questo abbinamento non mi risulta sia mai stato fatto
-materiali e componenti necessitano di revisioni ed adattamenti che necessitano di competenze ed attrezzature.
-necessita di un lungo tempo di rodaggio dei dischi fatto con grande attenzione.
-potrebbe risultare pericoloso se non si ha già dimestichezza con moto capaci di frenare forte.
-ASSOLUTO DIVIETO di portare passeggero fino alla assoluta certezza che uomo e macchina siano acclimatati alla modifica e che sia finita la fase di test su pista con successivo smontaggio, controllo e rimontaggio.

Il preambolo:
partendo dalla classica modifica per sv 650 adattata poi anche a z750 ,ho portato avanti il progetto per abbinarlo alla nostra errina con il minor impatto estetico e con la massima rigidità possibili,superfluo dire che ho dovuto riquotare tutto da zero, dedicando a questo progetto diverse serate di progettazione ed un weekend di realizzazione e montaggio.

La progettazione:
volevo assolutamente che la piastra rimanesse dietro la pinza, volevo minimizzare i bracci di leva per ridurre le flessioni, come primo approccio volevo un insieme super affidabile (ci tengo alla pellaccia), da qui l'esclusione dell'alluminio e l'utilizzo di viti ad alta resistenza e volevo che la superficie di contatto pastiglia-disco fosse all'interno delle piste di progetto dei dischi.
Ho fatto i calcoli delle sezioni resistenti utili per acciaio ed alluminio da costruzioni navali laminato (che ho a disposizione), dopo aver visto che i conti tornano con entrambi, ho preferito orientarmi sul primo per via dell'altezza delle filettature, che con il secondo sarebbero state al di fuori dei dati tabellari a norma iso.
Ho verificato gli offset ed ho visto che si poteva portare avanti il progetto in autonomia, senza dover chiedere a qualcuno di fare delle fresature (non ho una fresa e nemmeno un tornio di proprietà)

I materiali:
piastra in AISI 316L laminato, spessore 8mm, faccia di accoppiamento spianata.
viti fissaggio pinza in acciaio ad alta resistenza classe 12.9
pinze nissin F6 di derivazione Honda (vtr 1000 SP e CBR fireblade) pistoni differenziati 34-32mm
pompa nissin 19X21 (636 e GSXR)
tubi in treccia goodrige z750 terminali pressati
adattatore frentubo pompa assiale/radiale
pastiglie per rodaggio Ferodo Platinum (organiche)
olio DOT 4 a base sintetica B.P. > 270°C

I risultati:
considerando che sono ancora in fase di rodaggio (circa il 20% delle superfici di accoppiamento,percorsi un centinaio di km) e che non ho ancora potuto provare in condizioni limite , direi che il feeling è esattamente quello che cercavo, modulabilità che permette di sentire la ruota "in mano" e potere d'arresto consistente, basta decidere se usare un dito oppure due e si va dalle decelerazioni normali del traffico urbano con fondo incasinato alle frenate forti autostradali fino agli stoppies.

I consigli sono tutti benaccetti, le critiche meno

Una domanda, qualcuno saprebbe se le pinze che ho usato io siano effettivamente diverse (come quote ancoraggi ed offset) dalle classiche nissin a 4 pistoncini dello Z1000 vecchio modello? Sicuramente sono un'altro modello per via delle nervature diverse dei due semigusci e dei perni di fissaggio pastiglie, ma condividendo lo stesso interasse di 62mm....

[max 69]

bell lavoro molto interessante se riesco a reperire i materiali mi metto all'opera

[frappa]

Ho preso tutto su ebay in meno di una settimana di caccia,c'è l'imbarazzo della scelta,la piastra penso tu sappia dove trovarla se pensi di cimentarti

[Giola]

che roba spettacolare sto sbavando... una piccola modifica alla ciclistica e poi la tua diviene una mangia passi di montagna....

Io ci ho pensato da tanto ma non so dove trovare le piastre!!!HELP!!!

[frappa]

Originariamente inviata da Giola

che roba spettacolare sto sbavando... una piccola modifica alla ciclistica e poi la tua diviene una mangia passi di montagna....

La ciclistica ovviamente è la prima cosa,gomme buone per prime, forcella per seconda, poi se si vuole proseguire mono e solo alla fine una modifica così pesante come l'impianto freni completo, che sulla moto originale risulterebbe inutile perchè già si scompone troppo con i freni ed il motore originali.
Io ho messo su i pompanti forcella ed il mono AB4 Mupo,bisogna investirci 700 euro, ma non sono riuscito a trovare di meglio ad un prezzo più umano ,poi almeno 60 euro per il montaggio da un meccanico onesto e veloce, perche io pur avendolo già fatto prima ho sbagliato la sequenza mettendo prima il pistone e le molle dell'olio e dovendo quindi risvuotare, smontare e ricominciare, mettendoci più dell'ora e mezza che ci vorrebbe, corrispondente a circa 60€ di mano d'opera.

---------- Post added at 22:11 ---------- Previous post was at 21:38 ----------

Originariamente inviata da gianluca2512

Io ci ho pensato da tanto ma non so dove trovare le piastre!!!HELP!!!

Se prendi le pinze Z1000 vecchio, su ebay ho trovato questo:
Per poter vedere il link devi essere Registrato
sono piastre da 4 o 5 mm in acciaio da costruzione, con boccole distanziatrici saldate a tig e con montaggio esterno, funzionalmente non ci vedo nessun difetto, esteticamente sembrano un accrocchio posticcio che peggio non si può!
I 4 mm sarebbero più che sufficienti come resistenza, le mie sono il doppio solo per poter accogliere 8 tra le filettature più importanti di tutta la moto, su quelle non ci sono filettature in virtù del montaggio esterno.
Se cerchi con google sul tingavert c'è uno che le ha ideate ed ha postato i disegni quotati, se non li trovi te li mando io!
L'attrezzatura per farle ce l'hai?




---------- Post added at 22:23 ---------- Previous post was at 22:16 ----------

Originariamente inviata da Giola

che roba spettacolare sto sbavando... una piccola modifica alla ciclistica e poi la tua diviene una mangia passi di montagna....

La ciclistica ovviamente è la prima cosa,gomme buone per prime, forcella per seconda, poi se si vuole proseguire mono e solo alla fine una modifica così pesante come l'impianto freni completo, che sulla moto originale risulterebbe inutile perchè già si scompone troppo con i freni ed il motore originali.
Io ho messo su i pompanti forcella ed il mono AB4 Mupo,bisogna investirci 700 euro, ma non sono riuscito a trovare di meglio ad un prezzo più umano ,poi almeno 60 euro per il montaggio da un meccanico onesto e veloce, perche io pur avendolo già fatto prima ho sbagliato la sequenza mettendo prima il pistone e le molle dell'olio e dovendo quindi risvuotare, smontare e ricominciare, mettendoci più dell'ora e mezza che ci vorrebbe, corrispondente a circa 60€ di mano d'opera.

Complimenti veramente per la modifica.
Tienici aggiornati sulle novità!

[Danilo]

ciao frappa,innanzitutto complimenti per la realizzazione,in secondo luogo,perchè non hai pensato a una bella coppia di brembo serie oro o triple bridge,notoriamente di qualità superiore alle già ottime Nissin che hai montato?

in secondo luogo,a questo punto già ch'eri in ballo,perchè non un avantreno completo zx6r?

[frappa]

Originariamente inviata da Auronns

Complimenti veramente per la modifica.
Tienici aggiornati sulle novità!

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Originariamente inviata da Danilo

ciao frappa,innanzitutto complimenti per la realizzazione,in secondo luogo,perchè non hai pensato a una bella coppia di brembo serie oro o triple bridge,notoriamente di qualità superiore alle già ottime Nissin che hai montato?

in secondo luogo,a questo punto già ch'eri in ballo,perchè non un avantreno completo zx6r?

Ciao Danilo
ho optato per le nissin perchè in primis si trovano ad un prezzo più basso in vitù del fatto che è idea comune pensare che brembo sia sinonimo di "comunque migliore"ed in secundis perchè non sono in grado di trovare motivazioni ingegneristicamente valide che sanciscano la superiorità delle brembo a parità di tipologia di pinza.
Tra le motivazioni marginali il colore oro mi fa vomitare e sulla mia non ci sta proprio,inoltre per i componenti di primo equipaggiamento a bassi costi di produzione, mi fido di più degli standard giapponesi,ma è solo un'opinione personale.
Io tendo ad essere un pochino logorroico sugli argomenti tecnici quindi non continuo con un panegirico sulla mia idea del rapporto tra qualità dei prodotti e richieste di mercato,ma voglio solo dirti che a parità di tipologia prodotto, ditte poco conosciute dal grande pubblico come Accossato, fanno prodotti di qualità superiore a Brembo con costi finali minori, per una serie di motivi facilmente intuibili.

Per le triple bridge, tecnicamente valide, sono troppo costose sia nell'acquisto che nella gestione (4 coppie di pastiglie, 8 per avere i canonici 2 set pista sint. e strada)ed a mio avviso esagerate per una er6-n.

L'avantreno completo di un'altra moto andava oltre la mia disponibilità di tempo e fondi da investire, considera che, progettazione esclusa, in un we ho fatto tutto ed ho speso meno di 200€ totali tra pinze,pompa,tubi,adattatore e pastiglie e piastre, il kit forcella lo avevo già messo anni fa e sono pienamente soddisfatto.

Teniamo inoltre presente che una forcella a steli rovesciati non è comunque meglio di una tradizionale, dipende da cosa c'è dentro e da come è ridotta,di certo non monterei un avantreno di un'altra moto senza prima revisionarlo completamente.
Trapiantare l'avantreno di una s.sportiva su una naked (se il ricambio viene ispezionato e ricondizionato-tarato a dovere), a mio modo di vedere le cose è un'immensa perdita di tempo e soldi, con meno sbattimenti e meno costi si ottiene un risultato finito migliore, acquistando un kit pompanti pressurizzati con molle dedicate, già settati per le caratteristiche della propria moto, con 500€ fai tutto e ti basta fare la taratura di fino, mentre con un avantreno usato spendi quella cifra solo di pezzi, poi ti ci vogliono 150€ di revisione, tutti gli sbattimenti per gli adattamenti del caso (perni ruota torniti e distanziali,manubri ecc.) ed alla fine hai una forca le cui regolazioni idrauliche sono poco efficaci, non hai una doppia valvola lamellare , ma solo fori con viti che li tappano e la scorrevolezza della termica di Brigitta Bulgari

Per ultimo,ma più importante fattore della mia scelta c'è la reversibilità rapida, cioè, se voglio cambiare moto e farmi un superduke, in mezza giornata rimonto tutti i pezzi originali e vendo, l'impianto frenante completo si smonta completamente dalla moto senza staccare nessun tubo, semplicemente smontando il faro e svitando 6 viti, stessa cosa per rimontare l'originale, che ho completamente manutenzionato (revisione e lucidatura pompante, che originale fa schifo e pulizia mantello pistoncini, che si incrostano solo a guardarli) e che tengo da parte già pronto per essere montato (previa sostituzione olio).

[frappa]

Se a qualcuno interessasse cambio moto e mi rimangono in officina pinze, tubi e piastre adattatrici.....
montano sl modello vecchio ed anche sul nuovo.