L'affermazione è teoricamente giusta. Nel senso che se usi la candela in un generatore di Tesla, allora effettivamente, a parità di materiale, più l'elettrodo è sottile meno durerà.
Di poco preciso è solo comparare la candela standard... nessuno fa elettrodi da 2,5mm in irido (!!)
Nella pratica i risultati sono molto diversi. Vale la pena ricordare che le uniche candele long life certificate per oltre 100.000 km sono proprio quelle con elettrodo 0,4 mm in iridio. (le prime, al doppio platino, erano certificate fino a 100.000)
Questo perchè l'elettrodo più sottle offe meno resistenza allo scoccare della scintilla, potendo quindi risultare efficiente anche quando quello più spesso entrerebbe in crisi.
Ma, sempre stando sul piano concreto, in realtà la durata della candela è difficilmente dipendente dalla dimensione dell'elettrodo. Specie sui motori da moto (condizione dunque solo teorica). A decretarne la fine sono condizioni esterne alla sua natura, ovvero l'ambiente in cui viene ad operare. Dubito che mai alcuno abbia dovuto cambiare la candela per esaurimento dell'elettrodo. Le cause sono sempre collaterali (surriscaldamento, accumulo di residui, rottura dell'isolante etc etc).
In sostanza la migliore tecnologia usata nella produzione degli elettrodi 0,4, assicura condizioni di efficienza superiori, riducendo i fattori esterni che determinano la fine della candela. Per questo, pur disponendo di un elettrodo più piccolo, finisce per durare assai di più.
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p.s.: il link è in italiano, ma per chi sa l'inglese è meglio il sito globale, che riporta info un po' più precise..
p.s.2: non voglio indurvi cmq a spendere un botto... le ngk di serie vanno benissimo e le differenze fra le due candele, in termini di prestazione, sono praticamente inesistenti.