Dexter

Generalmente, quando sono io a guardare i video degli altri utenti in rete, la mia attenzione cala dopo i 5 minuti, e finisco per saltare di minuto in minuto alla ricerca di scene che non si ripetano.
Per questo mi sono detto che una durata di 5 minuti è un buon compromesso tra quello che vuoi mostrare senza rischiare di annoiare, ottenendo l'effetto contrario.

Le curve del Grossglockner sono tutte sostanzialmente molto simili. Ho cercato di estrarre i momenti davvero entusiasmanti e che danno valore aggiunto, come la salita al punto panoramico "Edelweisspitze" e l'arrivo al ghiacciaio Pasterze.
Il resto è una bellissima strada ma le curve che ho inserito nel video sono le stesse che trovi nei restanti chilometri. Il mio scopo è trasmettere a chi guarda la varietà di ambientazioni che caratterizzano il Grossglockner: l'inizio, la salita all'Edelweisspitze, e l'arrivo col cuore in gola al ghiacciaio.

E' il paesaggio il vero protagonista.

Oltretutto, la strada non era tutta per me. Per molti minuti, nel video originale, l'attenzione dello spettatore viene distorta a causa della presenza di auto, moto, pullmann, ciclisti....
Non aveva senso inserire minuti di curve con altri mezzi davanti, e ho scelto le scene dove sono (quasi) senza intralci davanti a me.
Teniamo anche conto che la musica che ho scelto per questo video, era impostata originariamente in maniera diversa, e ho dovuto tagliarla e montarla diversamente, enfatizzando le scene cardine (l'Edelweisspitze e il ghiacciaio) e lasciando un intermezzo tranquillo dove le scene lo richiedevano.
E poi le immagini devono seguire giocoforza il ritmo e rispettare le cadenze della musica in modo che tutto sia in sintonia.
Se si vuole fare una cosa fatta in un certo modo non sono poi tanti i momenti dove puoi proprio montare come vuoi.

Grazie ad ogni modo per il tuo commento positivo e per la tua osservazione, che fa sempre bene.

Grazie.
Chissà se con questo filmato riesco a convincere mio papà a venire questa estate :-)