Il peso influisce, ma non è il problema... (IMHO)
L'ideale è: se lui pesa sugli 80kg, indurire di una o due tacche la sospensione posteriore. Si fa in un attimo, ci vuole solo un po' di forza (ma se no, lui, che ce sta a fa'?
). Nel sottosella ci sono gli attrezzi: la chiave che ti serve ha forma di semiluna con una tacca sul fondo. La inserisci nella ghiera dell'ammortizzatore e la giri verso l'alto. Quando poi torni ad andare da sola, ti consiglio di rimettere l'ammortizzatore al precarico iniziale
Secondo, fagli affittare almeno uno scooter in qualche occasione. Andate a fare un bel giro, e fagli capire cosa significa guidare nell'equilibrio delle due ruote. Capirà molto meglio come fare lo zavorrino.
Io ho portato come zavorrina/o dai 40kg ai 95kg.. e ti assicuro che il problema peso con il ragazzo da 95kg non lo ho avuto (era motociclista) mentre già con una ragazza di 50kg (25 meno di me) all'inizio ho avuto difficoltà.
Strano comunque che non si sia ancora abituato alla tua guida. La mia ragazza, complice il fatto che all'inizio la facevo stare ben stretta a me per imparare equilibri e movimenti, ora (dopo 7 mesi) potrebbe truccarsi mentre siamo in giro in città, senza sbilaciarmi
Quote:
Originariamente inviata da Topix
Q8
Cmq la regolazione dell'ammo posteriore secondo me va bene dopo che uno ha imparato a portare la zavorra.
Il primo step è per il guidatore prendere la sensibilità a fare curve con un peso che è sbilanciato all'indietro, mentre per il passeggero capire che quando la moto piega non sta cadendo !!!!
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Se non regola l'ammo, con la moto più instabile e "molle" avranno più difficoltà entrambi.
Quando ti abitui alla tua moto, con zavorro/a, allora puoi portare senza regolazione anche un passeggero. Ma per imparare, meglio che la moto sia stabile