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Vecchio 11/11/10, 08:24   #15
mox
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predefinito Re: Caduta e grande rosicata..

Hai sbagliato qualcosa? Sicuramente sì, altrimenti non saresti caduto.

Purtroppo la carriera di qualunque motociclista si fonda sull'esperienza. è un dazio da scontare. Non si cade mai per le gomme, la strada etc etc... Il senso è che una guida responsabile ed esperta tutti questi elementi li sconta. La strada non è una pista dove ci sono cose "garantite". Il motociclista esperto sa benissimo che "la strada" è fatta di buche improvvise, macchie di gasolio, imbecilli fermi con il caravan dietro le curve, cretini con supersport RRRRRR che sbucano come missili tagliando completamente le curve, macchine che escono dai garage ciechi a bordo strada, cani randagi etc etc...

Per questo in strada dovresti sempre adottare una condotta come se ti aspettassi che il peggio sta per accadere, e quindi stare sempre pronto a riprendere la situazione.

Purtroppo finchè non cadi il cervello non registra i veri limiti da usare come riferimento... Questa è l'esperienza del motociclista.

Diciamo che è il rovescio della medaglia di questa passione è non c'è modo di avere sconti. è un po' come l'esperienza nella guida altrui, cioè capire ad occhio quando hai un pirla che sta per girare, anche se non ha messo frecce etc etc.. L'occhio esperto intuisce le mosse del pirla e si comporta di conseguenza. Non c'è un manuale però dove imparare queste cose. Solo milioni di kilometri e situazioni da vivere, dove si impara a interpretare una miriade di segnali.

Come sapere che le strade cittadine dopo un lungo periodo asciutto, alla prima pioggia o con una forte umidità, divengono come lastroni di ghiaccio dove si può scivolare in un battibaleno. Lo smog si condensa a terra rendendo l'asfalto una saponetta....

Purtroppo oggi sembra sparita la cultura della "moto progressiva": cioè guidare prima una moto 50, poi 125, poi 250 etc etc.... Oggi molti neofiti finiscono subito sparati su moto 650 o peggio. Diventa quindi inevitabile che imparare e fare esperienza sia più difficile e "salato" quando arriva il momento di pagare dazio...

Consolati sapendo però che è tutta esperienza che ti tornerà utile da ora in avanti. Finchè non ci si fa male, va bene così...


@ diecidecimi: prova a vederla in un'altra prospettiva: se tu sei convinto che siano le gomme, cambiandole hai acquistato una "sicurezza psicologica". La sensazione poi è confortata dal tipico effetto cambio gomme, cioè il fatto di passare "di botto" da una gomma con il profilo consumato, ad una con il profilo perfetto. Ti convinci così di essere in una condizione più sicura e, meno stressato e più sicuro, compi anche meno errori. è tutto assolutamente normale.

Qualunque ingegnere di pista ti confermerà che fra la peggior gomma prodotta e quella tecnologicamente più avveniristica, la differenza non è mai tale da generare una qualunque criticità. La nostra testa, invece, può questo e molto di più...
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Mox

Ultima modifica di mox; 11/11/10 a 10:47
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