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Originariamente inviata da Dexter
Generalmente, quando sono io a guardare i video degli altri utenti in rete, la mia attenzione cala dopo i 5 minuti, e finisco per saltare di minuto in minuto alla ricerca di scene che non si ripetano.
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Capisco perfettamente le tue idee. Però, vedi, per me non esistono curve uguali, strade simili. Abitando in montagna (ma è così anche per gli amici che abitano vicino al mare), ogni secondo, ogni istante, la luce, il paesaggio cambia, si trasforma. Per me la strada non è un'asettica striscia di catrame, ma è una pista carica di ricordi, di emozioni. Io la vivo in questo modo. La moto non fa altro che amplificare tutto ciò, lo rende più vero, più tangibile. La stessa strada, le stesse curve, restituiscono un'emozione diversa a seconda di quando/come le percorri: vuoi perchè quel determinato giorno sei in forma, ed ogni piega ti riesce bene, o perchè sei magari nervoso e non ti godi bene il viaggio, ma così è la vita. Se ho deciso che affrontare un percorso debba essere fatto con la moto è perchè alla fine i ricordi si fanno incancellabili: io mi ricordo perfettamente sia delle giornate "in", che di quelle in cui ho guidato come una scarpa (magari sono di più quelle). Pertanto, se decido di vedere un filmato fatto da altri che come me hanno "quelle emozioni" e, che come tali considero fratelli (perche alla fine è questo quello che ci accomuna), li vedo tralasciando la noia, ma concentrandomi appieno sulle emozioni che guidare una moto regala, qualunque sia l'andatura del momento. Aggiungo che questa non vuole essere assolutamente una critica al tuo lavoro, che come ho ribadito, è egregio, ma una mera considerazione personale. Sempre con stima e rispetto.