I cablaggi sono piuttosto semplici da eseguire.
Io ho proceduto, una volta smontato la strumentazione originale e l'intero gruppo faro anteriore, togliendo il nastro nero che ricopre i fili dei cavi originali subito dopo il connettore della strumentazione. Successivamente ho tagliato solo i cablaggi che servono alla nuova strumentazione lasciando 5/6 cm di cavo attaccato al connettore originale di modo che se un domani dovrò ripristinare tutto, mi basterà qualche minuto. Poi utilizzando dei connettori tipo faston ho collegato i vari cavi della strumentazione GPT seguendo le istruzioni fornite e che si possono scaricare dal loro sito.
Qui di seguito c'è un disegno del connettore della strumentazione dell'Er6-n. Tenete presente che lo schema dei pin non si riferisce alla configurazione lato cablaggio, ma al lato strumentazione. Per rendersi conto di come appare sul cablaggio bisogna specchiare l'immagine lungo l'asse verticale in modo che l'ordine dei pin da sinistra a destra diventi dal 7 all'1 e dal 16 all'8.
Il pinout è il seguente:
1 - Batteria (+)
2 - Accensione (sottochiave)
3 - Massa (-)
4 - Non cablato
5 - Segnale sensore velocità
6 - Segnale contagiri
7 - Sensore temperatura acqua
8 - Spia pressione olio LED (-)
9 - Spia livello carburante LED (-)
10 - Tensione di alimentazione sensore velocità (+5V)
11 - Spia abbagliante LED (+)
12 - Spia posizione cambio folle LED (-)
13 - Non cablato
14 - Spia indicatore di direzione destro LED (+)
15 - Spia indicatore di direzione sinistro LED (+)
16 - Spia FI LED (-)
La strumentazione che ho montato non consente di ricavare il segnale di velocità direttamente dal cablaggio (al contrario del segnale di giri) per questo viene fornito un sensore a effetto Hall che va montato o sulla ruota anteriore o su quella posteriore.
Personalmente penso che questo sensore sia più preciso di quello originale in quanto la misurazione viene effettuata direttamente sulla ruota e non sul pignone (in questo modo se cambiate corona o pignone la velocità sarà sempre quella esatta!). Va installato in modo che "legga" la velocità di rotazione della ruota. Ho posizionato il sensore in modo che "legga" il passaggio dei bulloni che fissano il disco del freno posteriore (ad 1 mm circa di distanza dalla testa dei bulloni). Una volta fissato il tutto sarà sufficiente inserire nelle impostazioni dello strumento il numero totale di bulloni che corrispondono ad un giro completo della ruota (nel mio caso 4).
Le foto 2 e 3 mostrano il posizionamento e l'installazione del sensore. Io l'ho fissato usufruendo di un bullone che fissa la pinza freno posteriore (ovviamente è stato sostituito con uno più lungo in modo che facesse presa in maniera ottimale sulla filettatura).