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Vecchio 29/08/09, 23:12   #26
Urano
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predefinito Re: Arriva lo stop agli autovelox selvaggi

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Originariamente inviata da Mikro-mx Visualizza il messaggio
La patente è un attestato che certifica la conoscenza delle regole stradali e che tu sei in grado di guidare. Vi è infatti un esame teorico e uno pratico.
Per cui con le bici centra, in quanto sono considerate mezzi di trasporto a tutti gli effetti e devono sottostare alle regole stradali.
Per esser costituzionali (uguaglianza) dovrebbero fare il patentino anche per i ciclisti in quanto utenti della strada, ma dubito seriamente che lo faranno mai.

la patente di guida di veicoli a motore, o come si chiamava anni fa la licenza di conduzione di veicoli a motore è, per l'appunto, relativa ai veicoli a motore.
la bicicletta, come il risciò, i pattini, il triciclo, il monopattino, gli skiroller, i salterelli e gli stivaletti a molla di paperinik, non lo è.

la patente ha senso di esistere in relazione al fatto che un mezzo a motore ha caratteristiche intrinseche tali per cui un eventuale persona a bordo di un mezzo non a motore avrebbe difficoltà a togliersi dalla traiettoria in tempo per non subire danni, il che rende necessario verificare che chi "conduce" il mezzo a motore abbia capacità sufficienti da non porre in pericolo chi gli sta intorno e sarebbe appunto in difficoltà a togliersi di mezzo rapidamente.

in pratica, come giustamente semplificava l'ex ministro lunardi, la patente è necessaria perchè ti viene messo in mano un mezzo con massa accelerazione e velocità tali per cui un uso non adeguato porterebbe quasi certamente alla morte di si trova nelle vicinanze.

una bici, tendenzialmente, no.
e questo viene riconosciuto nella stragrande maggioranza dei paesi del mondo, tanto che non sono a conoscenza di luoghi in cui sia necessaria una patente di guida per la bici.
proprio perchè, appunto, si pensa che chi si vedesse arrivare addosso una bici che non stia correndo il tour de france riuscirebbe con buona probabilità a scansarsi, ed anche nel caso di un impatto le masse sono tali per cui mal che vada ce la si cava con qualche giorno d'ospedale...
d'altra parte io coi pattini in linea vado più spedito di molti ciclisti...

per tutte queste ragioni, e perchè quindi non mi viene richiesta una patente di guida per la bici o per i roller, io sono "autorizzato" a non conoscere il codice della strada, e tanto in bici quanto sui pattini o a piedi posso benissimo ignorare cosa voglia dire un semaforo rosso, e nessuno potrebbe multarmi per questo.

questo concetto, assolutamente banale, è già stato "stiracchiato" con il concetto di conoscenza comune, per cui si danno spesso delle colpe al pedone che non attraversa sulle strisce o col semaforo pedonale rosso, anche se come detto il pedone non è tenuto a sapere cosa vogliano dire.

quindi il tirare in ballo una patente per un qualcosa che non ne prevede il possesso è semplicemente stupido.
il discorso "se non rispetti le regole in bici sei pericoloso in macchina" non sta in piedi, anche perchè altrimenti potrebbe estendersi al "sei pericoloso quando porti il gommone in spiaggia" o "quando ripari la caldaia". quindi dovremmo togliere la patente nautica o quella di caldaista?

in più la cosa ha risvolti piuttosto comici.
io sono in bici e passo col rosso. mi beccano, multa e punti.
un mese dopo mi ribeccano, e stavolta ho finito i punti, quindi mi ritirano la patente.
quindi io non posso più guidare la macchina, e sono costretto ad andare... in bici.
con cui potrò continuare a passare col rosso...

oltre a tutto ciò c'è la già citata storia che chi passa col rosso in bici ma non ha la patente ha una punizione diversa dalla mia, il che non è possibile...

ergo: è una ****ta...
Urano non  è collegato   Rispondi quotando