Re: Vita e civiltà extraterrestri
Tanto per rafforzare alcuni concetti già da voi espressi.
Considerando le stime attuali sulle dimensioni dell'universo, secondo il calcolo probablistico dovremmo essere in grado di viaggiare a velocità almeno prossime a quelle della luce per poter sperare di raggiungere in tempi accettabili - per noi umani - altre forme di vita, qualunque esse siano.
Ora a parte tutte le stravaganti complicazioni che ne deriverebbero, come ad esempio il paradosso dei gemelli, secondo la teoria della relatività ristretta c'è un altro problema ben più serio: la massa di un corpo che viaggia a quelle velocità tende all'infinito, con "pesanti" conseguenze. A titolo di esempio ne illustro due tra le tante: la devastante attrazione gravitazionale andrebbe a disintegrare ogni cosa, inclusi eventuali astronauti. Inoltre per accelerare un corpo con massa non nulla fino alla velocità della luce è necessaria un'energia infinita. Dove la prendiamo?
Attualmente è più probabile che qualcuno venga da noi, ma allora se è in grado di fare una cosa del genere, pensandoci bene, spero non avvenga mai.
La matematica e la fisica, per quanto affascinanti e raffinate, non ci aiutano in questo contesto. Del resto sono solo nostre creazioni: evidentemente ci deve essere dell'altro.. e qui mi fermo.
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