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Originariamente inviata da Urano
ma sono anche contrario al malcostume italiano per cui quando ti beccano ad infrangere una norma (che sia intelligente o no è un altro conto) invece di dire "scusate, ho sbagliato: pago e poi parliamo di come rendere la norma più adeguata" tutti rompono le balle riempiendo i tribunali di carta straccia....
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Perche' malcostume dal momento in cui non e' possibile discutere su come rendere la norma piu' adeguata?
Fossimo in Svizzera, dove tutto funziona forse anche meglio di come dovrebbe allora anche io direi "ho sbagliato, sapevo che sbagliare avrebbe potuto comportare un verbale : pago".
Ma nel paese di Pulcinella dove chi legifera predica benissimo e razzola malissimo io, comune cittadino mi sento preso di molto per il **** ed al posto di citare la frase di cui sopra, dico : "Mav**********, ora imposto un ricorso e speriamo che vada tutto bene".
Io penso che il tutto nasca dalla percezione di legalita' che ci si sente addosso.
Limitandomi solo alla questione velocita', per non andare troppo OT dico che il tutto come e' posto fa si che le persone si sentano in guerra.
Con le FF.OO. ed i legislatori come rispettivamente burattini armati e coloro che muovono i fili ed i verbali come le pallottole sparate e da scansare.
Viene ormai perso il senso del verbale, che dovrebbe essere quello : "Attenzione hai superato la velocita'. Sanzione pecuniaria per farti ricordare la prossima volta di stare piu' attento".
Concludendo, pur apprezzando il ragionamento equilibrato che facesti in occasione di quel pesante verbale, ritengo di giustificare coloro che propongono ricorso, almeno nel contesto italiano.