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Vecchio 17/12/12, 08:35   #1
Streettissimo
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predefinito Lo Hobbit - un viaggio inaspettato

Onde evitare fraintendimenti, non sto parlando di quando Nixon è andato a ritirare la sua nuova belva

Questo weekend sono andato al cinema a vedere il primo film che comporrà la trilogia de "Lo Hobbit", tratta dall'omonimo libro di J.R.R. Tolkien, prequel de "il Signore degli Anelli".

In molti appassionati hanno storto il naso fin da subito per l'idea di una trilogia.. ne è stata fatta una su un libro di più di 1200 pagine (il Signore degli Anelli), come farne lo stesso numero per una storiella di 300 pagine?
Il regista ha motivato dicendo che ha tratto spunto dall'appendice della trilogia dell'anello, dove venivano indicati nella cronostoria della Terra di Mezzo degli avvenimenti non narrati ne "lo hobbit".. inoltre ha sviluppato la storia, che in effetti è narrata molto frettolosamente e con scarso approfondimento degli episodi (l'esatto contrario del Signore degli Anelli, in effetti questo libro è più una novella per bambini..). In minima parte ha poi ammesso di essersi preso delle libertà (purtroppo non poche, come dirò poi).

Il film l'ho visto purtroppo in versione 3D.. dico questo perché ho sempre voluto evitare questa tipologia di proiezione, a mio avviso fronzoli inutili che nulla hanno a che vedere con l'arte del cinema.. dopo aver visto la pellicola, rimango della stessa idea.. e va detto che, sulla carta almeno, sono state usate delle tecnologie innovative e di primo ordine per la realizzazione di questo film (girato a 48 fps, videocamere top del top, miglioramento della tecnologia per gli effetti speciali, ecc..).

Pazzesche le ambientazioni e i costumi, voto 10, lavoro eccellente.

Per il film invece, note dolenti.. il regista che si era dimostrato un vero appassionato nella realizzazione della trilogia de "il Signore degli Anelli", qui invece si è preso decisamente troppe libertà.. la narrazione non è fedele, sia negli avvenimenti sia nella caratterizzazione dei personaggi (su tutti il protagonista Bilbo Baggins)..

La pellicola è comunque spettacolare e all'altezza del Signore degli Anelli, sia come ambientazioni, sia come personaggi, sia come cura di costumi, tradizioni e idiomi.. chi ama il genere ma non è un appassionato e conoscitore della narrazione originale rimarrà sbalordito e pienamente soddisfatto dal film.. chi invece come me conosce anche la storia integrale rimarrà in parte deluso..

Voto 7
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E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo.

Ultima modifica di Streettissimo; 17/12/12 a 13:14
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