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Originariamente inviata da Alhem
Quoto  ...
Sulle autostrade la legge vieta la cartellonistica pubblicitaria, sulle statali e nazionali no...paradossalmente, secondo me, poichè, anche se (teoricamente) ci si va più piano, credo sia molto più rischioso distrarsi affrontando una curva o un tornante su una strada come la s.s. 106, che collega Taranto con Reggio Calabria (meglio nota come la strada della morte  ), che percorrendo un interminabile rettifilo sulla A1 o un curvone veloce su qualsiasi altra autostrada... |
vero.
ed infatti parcheggiano quei bellissimi rimorchi a forma di cartellone nei campi appena di là dalla recinzione dell'autostrada.
strafregandosene del divieto...
tuttavia direi che il pericolo di distrarsi per le tette è infinitamente minore del pericolo di infilarsi in una "grotta" carsica nell'asfalto di una curva, e di finire conseguentemente affettato dal lamierino a forma di parapetto messo lì dall'alpino nel 1917 e mai più toccato...
inoltre, se quello che vi turba è il pensiero della possibilità (che in realtà è una certezza
) che un paio di tette finiscano in curva, basta porre dei limiti.
chessò, gli spazi pubblicitari sui guardrail possono contenere solo testo e marchi aziendali.
poi è ovvio: la porcafone o la tim compreranno dieci chilometri di autostrada e ti farai dieci chilometri tutti in rosso o tutti in blu a strisce rosse, il premiato salumificio rossi si comprerà le tre curve prima del suo paesello e spenderà molto meno...
