La separazione non è indolore, ma almeno è rapida, c'è strada da fare e poco tempo per i convenevoli, Antonio scende per l'autostrada mentre io punto il frontale verso la Paganella dedicandomi un pranzo a Molveno, oggi totale relax con una passeggiata che finisce all'agriturismo Val d'Adige di Trento. È la fase finale del viaggio: si inizia a scremare lo stress.
Dopo una ristorante notte nel meleto si scavalca fino a Riva e poi si prosegue dolcemente per tutto il versante est del Garda, tra caldo e bagnanti si arriva delicatamente a Peschiera per poi girare verso Sirmione, raggiungere il B&B Catullo e semplice e la serata si risolve velocemente con due passi a Sirmione.
Le cose da guardare qui sono molto semplici, un giro al caratteristico Borghetto di Valeggio sul Mincio ci fa riposare, una passeggiata veloce a Mantova ci lascia disgustati per l'arrogante campanellismo ma almeno la caotica Verone ci accoglie con la visione dell'arena e del deturpato quanto fantomatico balcone di Giulietta.
Restano di questi giorni in solitaria una passeggiata a Peschiera ed una lunga giornata di lago proprio a due passi da Catullo, insomma in fondo la vacanza e finita, quello che resta è autostrada fino al tavoliere dove alla sera, dopo tanto tempo, rivedo un lungo e torrido tramonto all'orizzonte.
Vi lascio una ultima foto, un ricordo che mi porto dalla vacanza per promemoria, non c'è tutto, ma non la dimenticherò di certo