LostShadow

Dopo anni di trial mi è esplosa la mania per le moto da strada (demenza senile) e cerco di rifarmi in fretta. Appena ho visto la Shiver mi sono detto che il prossimo anno avrei sostituito la "Nostra" con questa bestiola dell'Aprilia.
Per prima cosa mi sono visto tutti i commenti (alcuni di parte altri di parte avversa), poi mi sono visto i filmati su Youtube e quindi mi sono prenotato per una sessione di test.
Dall'Aprilia mi hanno fissato il giorno e mi sono presentato puntuale per la prova.
Appena l'ho vista la sensazione è stata quella di ammirare un prodotto ben fatto, con un elevato grado di finiture e con una linea spettacolare.
Il concessionario, molto gentile, mi ha spiegato il funzionamento del tutto, e alla mia domanda se avessero una assicurazione casco mi hanno risposto di no.
Per un attimo ho pensato che non mi andava di provare una moto a 10 km/h con la paura di cadere. Poi però la voglia di provarla ha prevalso e sono partito.
Mi avevano avvertito del ritardo dell'acceleratore elettronico, ma a mio avviso è più un ritardo psicologico che reale.
Infatti dopo un chilometro mi sono dimenticato dell'acceleratore e, uscito dal centro abitato, ho cominciato a tirare le marce.
Rispetto alla "Nostra" il motore è molto più potente, l'allungo è progressivo e costante e il rumore una cosa che fa accapponare la pelle.
Passato il primo momento di euforia ho cominciato a fare attenzione a tutti i particolari.
Arrivato ad uno stop mi sono accorto che toccavo terra, ma che con la "Nostra" si tocca meglio.
Gli specchietti retrovisori consentono di vedere bene chi segue (contrariamente alla "Nostra").
Dal lato sinisto però arriva il caldo. Tanto. Non si avverte durante la marcia, ma appena rallenti ti cuoci il polpaccio. Mi immagino d'estate in colonna a passo d'uomo.
A certi regimi verso i 7000 ho avvertito molte vibrazioni sulle pedane e sul manubrio che poi continuando a salire di giri scomparivano.
Tra una marcia e l'altra nessuna incertezza e la ripresa dai 3000 giri in sesta è paragonabile alla "Nostra".
Ho fatto qualche curva e ho notato che scende più lentamente della "Nostra" forse a causa del peso superiore o della ruota posteriore più larga e quindi bisogna fare più fatica. Era più lei a portarmi a spasso che io, ma forse dopo un'ora di prova è normale.
Sulla strada del ritorno ho preso la superstrada e ho tirato un po'. Arrivare a 190 è facilissimo (ma io non ci sono arrivato... perché il codice lo vieta)
A questa velocità i curvoni (forse colpa anche dell'asfalto sconnesso) si sentono e innescano un fastidioso ondeggimento (stessa strada e stessi curvoni alla stessa velocità con la "Nostra" si fanno tranquillamente)
Arrivato in fondo al raccordo ho pinzato per frenare e i freni funzionano benissimo, anche se ho avvertito un lieve ondeggiamento, non preoccupante, ma c'è da dire che la frenata non era di quelle alla disperata. Con la "Nostra" mai avuti di questi problemi.
A questo punto mi ha assalito un dubbio: forse la "Nostra" scrive 190 km/h e invece sono 120 km/h mentre le altre hanno contachilometri più precisi? Oppure la "Nostra" funziona mediamente meglio delle altre?
Per concludere ho accantonato l'idea di cambiare la "Nostra" con la Shiver e ho cominciato a puntare la Street Triple. In settimana spero di porterla provare e poi posterò le mie sensazioni.