guermet70

che dire di + ?! a tal dig mè:

se potessi passare così ogni sabato ..... beh, come si dice..... "ci farei la firma"

complimenti al Confo che ha mooooolto migliorato la sua guida..... buona media, buon controllo degli "entusiasmi", bravo davvero

ho stretto la mano allo Scripter81, al secolo Andrea dé Traajàt, gran bel acquisto della colonna bresciosa, persona squisita e con gli amici sparsi ovunque....... bastava stare due minuti senza casco che da poco lontano sentivi: ooh ciao Andrea, che fét ché?!

aaaaaaaaaaaaaaaaaaah le curve, quante curve! bellizzimo, tante curve, tante moti.................

oltre naturalmente al piacere infinito di scavalcare le montagne in sella alla mia beneamata devo dire che quello di sabato è stato proprio il mio mototour ideale:

itinerario stabilito con criteri di massima,

pochi compagni di viaggio, ma buoni: sempre disposti a decidere in fretta e senza tanti ma, forse, perchè, a cambiare rotta......................... questa è libertà! girovagare per il puro piacere di farlo!

El Confo ha scritto:,
,

ooooooooooooooooooooooh troooooooooooooooppo gentile Niko...n a parte che il piacere è stato davvero tutto mio non vedo l'ora di ripetere

2) pensavo di apprire un post dedicato, ma son indeciso...... intanto per rispondere agli amici Confo, Flo e Scin ekko il fatto:
scendevo dallo Stelvio verso le ore 12, un pò la fame, un pò la forza di gravità, fatto sta che avevo un'andatura allegra....... e così curva dopo curva mi sento sempre + vicino al mio piatto di pizzoccheri .......... ennesimo tornante a sx: allargo, freno, imposto, avanzo il ginocchio verso la ruota anteriore, premo sulla pedana interna, l'errina entra decisa e via, quando, a tre quarti di curva vedo arrivare dalla parte opposta un'auto ...........e............. un'amico motociclista che sta per sorpassare quell'auto

che fare?!!! forse ci sarei anche passato, ma l'impulso di sfiorare il freno posteriore è più veloce di quello di rimanere in assetto e così il piede parte............ il qlo dell'errina chiede grip all'asfalto che invece è un pò sporco, così la moto scoda prima verso l'esterno, cerco di riprenderla, pinzo l'anteriore, così scoda all'interno ed inevitabilmente si allarga la traiettoria, è così che il mio ginocchio dx sembra un tutt'uno con il guard-rail (che c@zzo c'avrà da guardare poi.... ...).............. e penso: e mo so caxxi.........., ma rimango calmo, mollo i freni e ci do di gasse e così sento la pressione sul mio ginocchio alleviarsi e così proseguo........... dalla corda ad ora è passato circa un secondo................... ................. rifletto un attimo a ciò che è appena successo...... avrei potuto anche farmi male (davvero), paura!........... paura?! è allora che decido di non fermarmi, l'errina sembra filare liscia come prima e così mi faccio raggiungere da Andrea ed assieme arriviamo fino a valle dove aspettiamo il Confo................

comunico la mia piccola disaventrua agli amici e faccio un check dei danni:
lacerato i gins.... (vabbè fa anche un pò macho anche un pò scemo )
lieve ustione al ginocchio ....................(vedi sopra)
lieve strisciata sul fianchetto dx dell'errina, ma nulla di che.....

dolore zero! fame tanta....... si prende la via di Sondalo e poi Mortirolo......... Crocedomini............

arrivati ad Idro eravamo lì lì per svoltare a dx per infilare la Val Vestino, ma per questioni di tempo abbiamo deciso di rimandare


ancora un grazie grande come... ... me ai miei compagni d'avventura

dai, dai, dai sabot che fom?!