Re: Bye bye guardrail assassini!
Quoto sopra,
ha dovuto quasi rimetterci la carriera un pilota di F1 per far muovere qualcosina. si vede che uno di loro vale come 1'000'000 di noi che pure la voce la abbiamo alzata negli anni ma ora che sta cosa è di dominio pubblico-mondiale si cerca di rattoppare l'ennesima falla all'italiana. |
Re: Bye bye guardrail assassini!
ah beh, quello era ovvio..
ma un pò come per qualsiasi problema di cui i "potenti" non si preoccupano perchè tanto non li colpisce in prima persona.. ma il giorno in cui colpisce anche loro, apriti cielo! serviamo che adesso la macchina si metta in movimento.. |
Re: Bye bye guardrail assassini!
Pensano solo a fare le multe e non investono i soldi ricavati per la sicurezza in strada e nuove protezioni, i guard rail nuovi chissa' quando e se li faranno....Se si schiantasse qualche politico importante magari si svegliano..
|
Re: Bye bye guardrail assassini!
Da motoblog.it.
Sicurezza: l'Anas è tenuta a risarcire le vittime dei guard rail pericolosi Una sentenza della Suprema Corte crea un’importante precedente per quanto riguarda la sicurezza dei guard rail. Le cosiddette “ghigliottine”, da sempre ritenute un dispositivo di sicurezza passiva che evita alle auto di uscire dalla sede stradale, possono causare gravi infortuni e addirittura la morte. In questo caso l’Anas è responsabile dell’accaduto e quindi tenuto a risarcire la vittima o la famiglia della stessa. Nel caso analizzato - preso in esame da Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” - il giudice di legittimità ha accolto il ricorso della moglie e del figlio di un uomo che percorreva una strada provinciale, sotto la tutela dell’Anas, che era rimasto ucciso in un incidente stradale dopo essere finito contro il guard rail che, come una lama, ne aveva provocato la morte. Dopo due tentativi di risarcimento respinti, la Cassazione ha accolto il ricorso. I giudici hanno dichiarato che “Per un’anomalia relativa agli strumenti di protezione istallati, è comunque configurabile la responsabilità dell’ente pubblico custode, salvo che quest’ultimo non dimostri di non avere potuto far nulla per evitare il danno. La funzione del guard rail è ontologicamente quella di evitare che qualsiasi condotta di guida non regolare possa portare l’autovettura a pericolose uscite fuori dalla sede stradale”. Nel frattempo,sempre in tema di sicurezza stradale, la Commissione Trasporti della Camera sta per introdurre un quarto tipo di reato, l’omicidio stradale, con pene più vicine al livello dell’omicidio volontario che non dell’omicidio colposo. Mario Valduccia: “Nelle prossime settimane presenteremo un provvedimento per introdurre nel Codice penale l’omicidio stradale come nuova fattispecie di reato. E’ l’unica ipotesi percorribile per uscire dall’attuale previsione del Codice penale. Ora uno può ammazzare 2-3 persone e stare in galera 4-5 anni e magari neanche questi. Io ritengo che nel momento in cui una persona ubriaca si mette al volante, conosce l’alto rischio a cui va incontro”. |
Re: Bye bye guardrail assassini!
Speriamo che non sia solo un fuoco di paglia...
|
Re: Bye bye guardrail assassini!
Sicurezza: tutti i guard-rail devono essere certificati CE
Quote:
|
Re: Bye bye guardrail assassini!
Inoltro l'invito ricevuto a firmare una petizione sull'argomento.
Testo e petizione li trovati qui: http://www.petizionionline.it/petizi...ociclisti/5557. |
Re: Bye bye guardrail assassini!
Ragazzi, vorrei segnalarvi questa petizione, già firmata da me ed altri miei amici.
http://firmiamo.it/stop-al-guardrail-assassino |
Re: Bye bye guardrail assassini!
|
Re: Bye bye guardrail assassini!
Speriamo che si diffondano presto in tutto il territorio nazionale... non sarebbe una cattiva idea!
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Attualmente sono le 15:37. |
Powered by vBulletin versione 3.8.5
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
ER6ITALIA.com
Tutto il materiale presente nel Sito (immagini, loghi, articoli, messaggi, etc) appartiene ai legittimi proprietari.
Tale materiale può essere utilizzato gratuitamente al di fuori del Sito purché venga citata la fonte (ER6ITALIA.com) da chi lo ha prelevato.