Spiffero
19/04/08, 09:43
Amici Erristi,
dopo un lungo periodo di astinenza da forum, eccomi qui di nuovo a flagellarvi con i miei topic-recensione.
Tempo fa era stato creato il topic " La tua moto perfetta", dentro il quale ogniuno si era espresso secondo le sue preferenze motociclistiche.
Io avevo votato senza ombra di dubbio per la BMW R 1200R.
Ebbene le cose sono cambiate.
Giorni fa, navigando su internet alla ricerca di un nuovo amore ( motociclistico ), sono incappato nella poco nota Moto Morini 9 1/2.
E' stato amore a prima vista.
Ho cercato al volo un concessionario e sono andato a saggiare con mano il Bombardone Bolognese.
Quattro dati al volo:
Bicilindrico modello Morini CorsaCorta.
1.200cc, 117Cv a 8.500giri, 10.4Kgm di coppia. Peso 198kg in ordine di marcia, senza benzina.
Prima cosa devo dire che la moto è realizzata molto bene, fin nei piccoli particolari.
E' assemblata con cura ed è ricca di componenti di altissimo pregio tra i quali spiccano:
Telaio a traliccio in tubi di produzione Velicchi ( Monster, Buell, Varadero e tanti altri )
Doppio disco semi flottante Brembo Ø320 con pinze a 4 pistoncini.
Forcella rovesciata Marzocchi Magnum con steli Ø50.
Mono ammortizzatore posteriore Paioli pluriregolabile.
Cerchi a raggi Excel con pneumatici tubless.
Marmitta Termignioni.
Una volta in sella la posizione è comoda e rilassata. Chiaramente turistica.
Il manubrio è qualche centimetro più largo di quello dell' Er.
Il serbatoio se pur molto capiente ( 20.8Lt ) è sagomato molto bene, e fra le gambe risulta snello. Sella comoda e spaziosa, anche per il passeggero.
Accensione!
E da qui parte la goduria sensoriale.
Il bicilindrico, grazie al teminale Termignioni, suona grintoso e possente.
Una volta in movimento il peso della moto svanisce e dimostra un' insospettabile agilità.
Grazie alle doti di erogazione sembra di guidare un 3.0 TDI. Metti la terza e vai ovunque.
Riprende alla grande già dai 2.000 giri. Snoccioli le marce una dopo l' altra con un filo di gas
e ti trovi senza accorgertene a velocità da saquestro del veicolo.
Con il polso allegro la moto si alza di gas fino in 3°. Del resto, i cavalli ci sono.
Un paio di rotondoni presi bene e noto che la "signorina" si comporta bene anche
con una condotta di guida sportiva.
E' ora di tornare, ma non vorrei più scendere.
Il mio giro si è rivelato un' arma a doppio taglio. Perche?
Perchè ora ne sono rimasto innamorato.
Devo dire che certe moto sono in grado di regalare sensazioni ineguagliabili.
La qualità costruttiva, il sound del bombardone e la senzazione di moto "artigianale"
lasciano senza fiato.
Appeal che le giapponesi, perfette ma fatte con il computer, non riescono a dare.
Prezzo di listino 10.860€
http://img135.imageshack.us/img135/3157/copia2di9emmezzo20nerorvm1.jpg (http://imageshack.us)
dopo un lungo periodo di astinenza da forum, eccomi qui di nuovo a flagellarvi con i miei topic-recensione.
Tempo fa era stato creato il topic " La tua moto perfetta", dentro il quale ogniuno si era espresso secondo le sue preferenze motociclistiche.
Io avevo votato senza ombra di dubbio per la BMW R 1200R.
Ebbene le cose sono cambiate.
Giorni fa, navigando su internet alla ricerca di un nuovo amore ( motociclistico ), sono incappato nella poco nota Moto Morini 9 1/2.
E' stato amore a prima vista.
Ho cercato al volo un concessionario e sono andato a saggiare con mano il Bombardone Bolognese.
Quattro dati al volo:
Bicilindrico modello Morini CorsaCorta.
1.200cc, 117Cv a 8.500giri, 10.4Kgm di coppia. Peso 198kg in ordine di marcia, senza benzina.
Prima cosa devo dire che la moto è realizzata molto bene, fin nei piccoli particolari.
E' assemblata con cura ed è ricca di componenti di altissimo pregio tra i quali spiccano:
Telaio a traliccio in tubi di produzione Velicchi ( Monster, Buell, Varadero e tanti altri )
Doppio disco semi flottante Brembo Ø320 con pinze a 4 pistoncini.
Forcella rovesciata Marzocchi Magnum con steli Ø50.
Mono ammortizzatore posteriore Paioli pluriregolabile.
Cerchi a raggi Excel con pneumatici tubless.
Marmitta Termignioni.
Una volta in sella la posizione è comoda e rilassata. Chiaramente turistica.
Il manubrio è qualche centimetro più largo di quello dell' Er.
Il serbatoio se pur molto capiente ( 20.8Lt ) è sagomato molto bene, e fra le gambe risulta snello. Sella comoda e spaziosa, anche per il passeggero.
Accensione!
E da qui parte la goduria sensoriale.
Il bicilindrico, grazie al teminale Termignioni, suona grintoso e possente.
Una volta in movimento il peso della moto svanisce e dimostra un' insospettabile agilità.
Grazie alle doti di erogazione sembra di guidare un 3.0 TDI. Metti la terza e vai ovunque.
Riprende alla grande già dai 2.000 giri. Snoccioli le marce una dopo l' altra con un filo di gas
e ti trovi senza accorgertene a velocità da saquestro del veicolo.
Con il polso allegro la moto si alza di gas fino in 3°. Del resto, i cavalli ci sono.
Un paio di rotondoni presi bene e noto che la "signorina" si comporta bene anche
con una condotta di guida sportiva.
E' ora di tornare, ma non vorrei più scendere.
Il mio giro si è rivelato un' arma a doppio taglio. Perche?
Perchè ora ne sono rimasto innamorato.
Devo dire che certe moto sono in grado di regalare sensazioni ineguagliabili.
La qualità costruttiva, il sound del bombardone e la senzazione di moto "artigianale"
lasciano senza fiato.
Appeal che le giapponesi, perfette ma fatte con il computer, non riescono a dare.
Prezzo di listino 10.860€
http://img135.imageshack.us/img135/3157/copia2di9emmezzo20nerorvm1.jpg (http://imageshack.us)