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So già che scatenerò un putiferio di idee/fazioni/religioni :sdentato
ma giorvagando mi sono imbattuto in questa tuta in pelle http://cgi.ebay.it/TUTA-MOTO-IN-PELLE-RACE-X9-BLU-TG-S-/220692726962?pt=Abbigliamento_Uomo_Moto&hash=item33624fc4b2
Che dire ovviamente il prezzo è sorprendente, e dalle foto sembra ben fatta.. ma.. io non sono affato un intenditore.. quindi chiedo a voi.. sapete qualcosa di più di questo produttore.. qualcuno l'ha acquistata?.. magari qualche vicentino ha voglia di farsi una passeggiata nello showroom per vederle da vicino e dirci come sono..
street hawke
09/11/10, 20:27
Val io l'ho presa su questo sito: www.motoemoto.biz
I prezzi mi sembrano ottimi.
beh se qualcuno ne confermasse dal vivo la bontà...potrebbe partire un bel GDA
senza averla sotto mano diventa difficile dare un parere.
la prima cosa che mi salta all'occhio è che ha le cuciture esterne e non protette.
no buono.
consiglio giretto sul sito di Alaxandair per rinfrescarsi la memoria...
street hawke
09/11/10, 20:38
Danilo io ho preferito spendere qualcosa in più prendendo una berik. I prezzi partono da 350 euro in su ma sono marchi affidabili.
berik...?
cina... :(
poi c'è dainese.
ovvero "pubblicitàpubblicitàpubblicitàpubblicità".
ma tutto sommato ha qualcosa di decente.
poi c'è altro, meno pubblicizzato, e più adeguato...
ma bisogna mettersi l'animo in pace: per una tuta 600-700 euro se fortunati con una super svendita, sono il minimo. sui 1000 si trovano buone cose...
street hawke
09/11/10, 20:52
Urano hai ragione, ma berik, arlen ness e suomy hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, poi se uno vuole spender di più. Non concordo con la Dainese, anche perchè non produce nemmeno lei in Italia. Anzi, chi è che produce ancora qui?
Urano sò che non è di certo un top di gamma..però sicuramente meglio di jeans e giubbotto :okk..penso che il prezzo stracciato possa portare più gente ad indossare una tuta invece che dei jeans...
ma difatti, Street, non consigliavo per nulla dainese... :ok
vero Danilo, ma se il senso di comprarsi una tuta è essere protetti, allora bisogna prendere una tuta che protegga.
se spendo 200 euro per una tuta che mi protegge quanto i jeans, perchè le cuciture si disfano appena tocco l'asfalto, beh, meglio che mi risparmi i 200 euro.
soprattutto perchè non vorrei che la cosa generasse dei falsi sensi di sicurezza: come giustamente diceva Alaxandair, se una cosa non è omologata, può essere di tutto. può essere che mi protegga benissimo, o può essere che mi protegga meno della maglietta di cotone.
vallo a sape'.
alla fine è ovvio che bisogna scendere a compromessi, e va benone anche la tuta da 200 euro. basta sapere che stai prendendo qualcosa che potrebbe non fare quello che tu pensi che faccia...
Buona sera a tutti,io ho preso il mio abbigliamento moto da speed-web,abito a pochi km dal negozio.
Posso dirvi che i prodotti sono di buona qualità,il mese scorso a seguito di una scivolata il mio giubbetto e pantaloni in cordura,assieme a guanti e stivali, hanno fatto il loro sporco dovere,il giubbetto ha uno strappo sulla spalla e i pantaloni una piccolo sul ginocchio. Si è lacerata solamente il tessuto esterno,la placca di protezione e la rete interna che la racchiude nemmeno un graffio,e io nemmeno un livido o dolore alcuno,quindi penso il prodotto sia buono!
Guarda, a vederla così in foto non mi sembra un gran che come qualità...
Però tieni presente che mi sono appena comprato una divisibile della spidi, pagandola più del triplo di questa :D
Per cui il paragone non può reggere...
In ogni caso la tuta in pelle BISOGNA provarla.
Comprandola online corri il rischio poi di non indossarla mai perché ti è stretta, larga, veste male, o ti è scomoda :roll:
Hai ragione sull'acquisto tramite internet,io i miei capi li ho presi direttamente in negozio provandoli e valutandoli.
ABBIGLIAMENTO
Praticamente nessuno dei capi per motociclisti esistenti in commercio, neanche le tute da pista di pelle delle migliori marche (Dainese ecc.), offre qualche certificazione riguardo alla propria capacità di resistere alle abrasioni. E questo vale per giacche, pantaloni, tute, guanti e stivali.
In particolare, i capi in Cordura 500, quella maggiormente utilizzata per la realizzazione dell'abbigliamento motociclistico, hanno una resistenza all'abrazione molto limitata, e mezzo secondo di scivolata su asfalto può bastare per distruggerli.
Le norme tecniche europee per l’omologazione dei capi di abbigliamento ci sarebbero pure, in analogia a quelle utilizzate per le protezioni e i paraschiena, e sono le seguenti:
- EN 13594:2004 relativa ai guanti di protezione per motociclisti professionali;
- serie UNI EN 13595:2004 (4 norme distinte) relativa agli indumenti di protezione per motociclisti professionali (giacche, pantaloni e tute intere o divisibili);
- EN 13634:2004 relativa alle calzature di protezione per motociclisti professionali;
Ma, di fatto, esse sono pressoché inutilizzate, perché sono vincolanti solo per i “motociclisti professionali”, vale a dire tutti coloro che utilizzano i motocicli per motivi di lavoro: unità motocicliste delle forze dell’ordine, operatori di moto soccorso e mototaxi e simili - e il bello è che neanche loro le adottano! Mentre è possibile vendere abbigliamento non omologato ai motociclisti dilettanti, cioè a noi.
La cosa strana è che l’omologazione dei capi protettivi non è richiesta nemmeno per girare in pista (neanche per i corridori professionisti), dove è considerato sufficiente indossare tute di pelle. Certo, la pelle è senza dubbio un materiale eccellente dal punto di vista della protezione dalle abrasioni, ma la sicurezza è data dalla qualità complessiva del capo, e una tuta di pelle economica che si scuce alla prima caduta non serve a molto.
Insomma, a differenza che per le protezioni, la vendita di abbigliamento moto non omologato non è vietata. Ma visto che la pelle è la nostra, mi sembra una buona idea andare a scovare quello che c'è sul mercato.
Innanzitutto bisognerebbe testarne la consistenza,[spessore pelle]per intenderci,poi troppi pezzi messi insieme,[avanzi].
Alege, quando si riportano, parola per parola, scritti altrui è buona norma citarne la fonte.
Ovvio che la tuta in particolare va provata per vedere come calza.. e così sarà il giorno che la compro.. mi interessava sapere appunto dei pareri da gente più esperta di me su questo modello a basso prezzo.. e vedete come un novellino come me non aveva notato già le cuciture esterne che effettivamente se si aprono in fase di caduta presentano una debolezza incredibile anche a fronte di una tuta per il resto ipoteticamente eccezionale.
Poi sul discorso produzione se cercate un po su internet eistono discussioni infinite su pelle pachistane cinesi etc.. e purtroppo anche di marca.. quinid 1000€ di dainese non vale magari 10 volte questa tuta nonostante costi però 10 volte tanto.. pubblicità? non lo so.. nome? non lo so.. ma mi piaceva capire uan tuta così basilare cosa aveva di diverso da una rinomata.. ebby che da quanto capito ce l'ha in questo ci potrebbe aiutare..
ma bisogna mettersi l'animo in pace: per una tuta 600-700 euro se fortunati con una super svendita, sono il minimo. sui 1000 si trovano buone cose...
La mia è una suomy divisibile, 399 da listino, 299 pagata in saldo a luglio.
Chiaro, non è una pelle morbida e liscia come quella delle tute dainese ma lo stesso commesso mi ha garantito che al di là di questo (con un po' di nivea la pelle comunque si ammorbidisce notevolmente, ho provato e funziona) grosse differenze non ce ne sono.
Sono passata qualche settimana fa allo spaccio dainese a Vicenza, ottimi prezzi rispetto al listino e soprattutto una scelta infinita di modelli e prezzi per voi ometti...(a differenza mia.. :incaz) si trovano tute da 900euro prezzo di negozio a circa 500, non male come sconto insomma se si ha comunque voglia di spendere cifre simili
Nel cercare su web nella ricerca di una tuta in pelle che non mi costi quanto una moto :D ho trovato questo sito http://www.speed-web.it/ qualcuno magari di zona mi potrebbe aiutare sulla qualita magari vedendola dal vivo :ok
dimenticavo questo è l'indirizzo - Via Brigata Mazzini, 54 - 36016 - Thiene (VI)
Cavolo mi sono reso conto che è lo stesso trovato da val3l3
pardon :(
So già che scatenerò un putiferio di idee/fazioni/religioni :sdentato
ma giorvagando mi sono imbattuto in questa tuta in pelle http://cgi.ebay.it/TUTA-MOTO-IN-PELLE-RACE-X9-BLU-TG-S-/220692726962?pt=Abbigliamento_Uomo_Moto&hash=item33624fc4b2
Che dire ovviamente il prezzo è sorprendente, e dalle foto sembra ben fatta.. ma.. io non sono affato un intenditore.. quindi chiedo a voi.. sapete qualcosa di più di questo produttore.. qualcuno l'ha acquistata?.. magari qualche vicentino ha voglia di farsi una passeggiata nello showroom per vederle da vicino e dirci come sono..
Ciao, io ti consiglierei, prima della ressa saldi, di fare un giro all'outlet PLANET-SPORT di Legnano, io non ci ho fatto caso più di tanto non essendone interessato, ma ho visto delle tute a dei prezzi molto bassi.
http://www.planetsport.it/pv.htm?page_pointer=3:ciao4
Ti dirò la mia esperienza...ovviamente se no ha tanti soldi da spendere in qualcosa che usa 10 volte l' anno allora non ci sono problemi...se invece questi soldi non ci sono si incomincia (giustamente) a guardarsi in giro.
Io ho fatto così...ho provato un po' di tute in giro e ho visto che da una marca all' altra la stessa taglia mi stava o strettissima o larghissima...qindi prendere online marche che non si è provato è rischioso.
Spendere 150 euro per una tuta intera che dice di essere pieno fiore...mah...tute in pieno fiore sotto i 500 euro non le ho mai viste nemmeno della m-tech che è tra le meno care. Poi c'è da considerare quanto la pelle è dura e quanto pesa la tuta...alcune tute economiche pesano veramente tanto e si sente la pelle che è più dura...e poi d' estate la paghi...e comunque una tuta che pesa troppo, ha la pelle troppo dura ti da fastidio nei movimenti e poi ne risenti nella guida.
Alla fine io mi sono deciso per guardare sull' usato nella mia regione e in quelle vicine...c'è un mercato enorme...tantissima gente vende tute che ha pagato 500-700 euro e le rivende a 200-300 o 400 euro.
Così ti prendi un prodotto di marca ad un prezoo più basso del prodotto entry level, e lo provi di persona e poi il prezzo lo puoi anche trattare, puoi trattare.
Per il discorso nivea...anche io confermo che funziona....in realtà io uso il latte detergente....però si funziona molto bene....basta non esagerare altrimenti poi si rischia che la pelle ceda un po' e poi la tuta risulta un po' larga.
se no vai su qualche buon usato...
Partento dal presupposto che la vestibilità è relativa ti posso dire di averen provate diverse:
Dainese costa più di altre (ma non è vero io da g3moto presi una separata a 399) ma veste morbido
Berik a parte il fatto che dicono che stia sul fallimento, molti si lamentano perchè più dura di altre. Un mio amico si fatto due bei tagli sopra il ginocchio e ti ho detto tutto.
Suomy costa poco e alcuni modelli sembrano di cartone
Arleness meno scomoda della Berik
Spidi e Spike si trovano di tutti i prezzi ma hanno la comodità della Dainese, anche se l'intera della spyke tira le *****
Mtech è pesante rispetto ad altre,ma buona vestibilità
Axo non l'ho indossata ma un mio amico si trova benissimo.
Cmq Val3l3 se a Verona trovo l'intera che mi piace ti vendo la mia dainese separata almeno se cadi :corvo sai che non ti si strappae tiene..
Parlando proprio ieri sera con un mio amico cagliaritano trapiantato a Milano :fischia si Nixon mi sto riferendo a te :D VAL3 TI posso dire di vedere da g3moto, canella, wheelup, pogliani e quello in via tolstoj a milano oltre al negozio di legnano di cui non ricordo il nome. Vedere questi negozi primia del 21 gennaio, andare a verona all'expo, provarle tutte li e poi o renderla alla fiera oppure tornare e comprarla in uno di questi negozi, in base al prezzo a come te la senti addosso ecc ecc.
Bisogna vederla una tuta, bisogna vedere com'è rifinito il colletto, i polsi e le caviglie per un fattore di comodità, come sono le cuciture, le protezioni come sono messe, in questi giorni mi sto leggendo i vari post di motosicurezza.it e bisogna prestarci molta attenzione.
Ieri ho provato una Berik, è vero, ho le braccia abbastanza grosse ma la tuta mi ha lasciato dei succhiotti vistosi sul braccio nella parte interna ma una taglia in più mi sarebbe andata enorme di gambe e poi sarebbe troppo lunga. La M-tech fa dei capi con cui mi trovo molto bene però sono pesanti (la pelle del mio giubbotto è veramente bella, dopo il volo non si è fatta neppure un segno, potrei rivenderlo come nuovo) ma è veramente troppo pesante, dopo un pò sei stanco morto oltre ad aver fatto una sauna durante il viaggio.
Ieri si parlava di spidi, di sicuro in 2 saremmo interessati a comprarla, se si trovasse anche qualcun altro potremmo fare un GDA e risparmiare qualcosa.
io invece son in procinto di prendere una mtech divisibile modello fire, la vende un ragazzo della palestra ove mi alleno per disuso, gliel' hanno regalata ma è troppo grande per lui, a 200 sacchi, a me sembra ottima, poi prima la voglio vedere bene e provarla
Giola provala. Io della Mtech ho provato una intera in pelle bovina (un pò pesante ma comoda) e quella che usava Lai (pilota 125) in pelle di canguro..un altro pianeta rispetto a quella più commerciale..Da Canella si trovano anche tute professionali, ma è chiaro che i prezzi sono diversi.
Sconsiglio Unionbike di via Tolstoj come citava Mdot. Ha i prezzi più alti
mdot pomeriggio vado a farmi un giro in un paio di negozi che mi mancavano tra quelli che mi hai detto.. a verona sono con te e nix..
una cosidderazioni sulle tute di marca sconosciute, io per primo avevo apprezzato i prezzi ora mi sorge un unico dubbio.. la lavorazione chimica di questa pelle come viene fatta? sai non vorrei spendere 200€ meno e trovarmi a 30 anni con problemi molto più grossi...
io da buon ragazzo che vive in un mondo consumistico e invaso dal marketing prendo solitamente solo cose di marca, senno aspetto che gli altri testino dei prodotti e poi posso fidarmi.
Non andrei su marchi sconosciuti che magari usano coloranti bizzarri e cuciture fuffa.
diecidecimi
05/01/11, 14:15
A proposito dell'ultima affermazione di Val, introduco questo piccolo semi-OT.
Complimenti per l'osservazione, nemmeno ci avevo pensato,ma vi racconto questo aneddoto personale.
Premessa: le allergie sono la cosa più strana ed assurda che esista in medicina. Ora, al dunque.
Io non sono mai stato allergico a niente; credevo di essere inossidabile.
Quattro o cinque anni fa, al mare, mi lascio tentare da un senegalese che vende le solite patacche cino-thailandesi, perchè tra i suoi orologi farlocchi c'era un modello di cui volevo da tempo l'originale, ma non avevo poi tutta questa voglia di spendere quelle cifre ( diversi tre zeri).
Bello soddisfatto me lo metto al polso.
Dopo due giorni mi sveglio con il polso sinistro martoriato da punture d'insetto. Gratta gratta, me lo spello a sangue. "ma che razzo di posto hanno trovato 'ste strXXe di zanzare?". Guardando le lesioni cutanee, noto che formano un paio di semicerchi intorno al polso. Idea! metto l'orologio a destra per togliermi il dubbio.
Genialata.
Scuoiato anche a destra.
Insomma, orologio buttato nel cesso, e fine della storia.
Col cavolo.
Da quel dì, NESSUN orologio col cinturino in pelle (e ne ho un paio veramente pregevoli) può stare al mio polso. Solo in acciaio: quindi gli orologi d'oro, addio. (ecchissene....)
Finita?
Col cavolo - due.
Tornato dalle vacanze, stop alle infradito e si indossano le scarpe. Ecco, appunto.
Di cosa sono fatte le scarpe? Ma và?! Dopo uno, massimo due giorni che metto le scarpe, pomfi, eritemi, BOLLE gigantesche e scuoiamento del dorso e della piante dei piedi. Prurito atroce: da provare per credere. Dopo due settimane la cute diventa cuoio, e si spacca in tutte le linee di piega, con fissurazioni dolorosissime. Impossibile camminare.
Dopo mille prove, l'unica soluzione è ammmorbidire la pelle con pomate alla vaselina- lamnolina e fitostimoline, incerottando i piedi come una mummia.
Mi direte: metti le calze, furbacchione! così isoli la pelle dal cuoio. None! nulla da fare, le calze le ho sempre, e non servono a nulla. Sul lavoro tengo gli zoccoli in gomma.
Per fortuna (relativa) dopo aver buttato decine e decine di scarpe, ho scoperto una nota marca nazionale (costosa) che non mi dà troppa allergia, e ormai compro solo modelli suoi.
Riassunto: per una caxata cinese in pelle di alieno conciata con chissà quali intrugli, mi sono dannato l'anima e per tutta la vita avrò fastidi più o meno tollerabili.
L'isolamento del cotone è del tutto ininfluente.
Una tuta in pelle cinese potrebbe facilmente comportare gli stessi problemi: chissà, magari non in inverno con abbigliamento sottotuta un po' più pesante, ma d'estate, con una T shirt e pantaloncini, direi che si replicherebbe il mio caso.
Meditiamo........
Se una tuta nuova costa 200 euro e un'altra costa 1000 euro qualche motivo ci sarà, c'è il marchio che influenza il prezzo ma anche cose molto più importanti tipo:
Ricerca e sviluppo
Materiali
Finiture
Protezioni
Lavorazioni
é fondamentale sapere da dove proviene una tuta, come qualsiasi altra cosa, attenzione: cinese non è sinonimo di schifezza idem italiano non è sinonimo di qualità indiscussa.
Appoggiarsi ad oriente è ormai prassi di tantissime aziende di qualsiasi settore, fondamentale è il controllo qualità svolto in loco e poi in Italia quando arriva il prodotto.
Fondamentali sono i componenti chimici utilizzati, i collanti, i coloranti, gli accoppiamenti tra pelli diverse.
Voi mangereste mai una salsa di pomodoro con coloranti cinesi dentro perchè costa la metà di quella di marche italiane molto conosciute? Io non lo farei mai, il gioco non vale la candela.
Se a qualcuno può interessare per 250euro vendo una tuta Hy-fly tgame grigio-nero taglia 50 usata due volte contate...
Purtroppo mi và larga e dovrei spendere 150euro per adattarla....Veste una persona alta 1.75 circa e con peso fino a 70kg (io sono 1.70 X 60kg)....
Stò per mettere l'annuncio sul mercatino.
io avendo già una giacca in pelle clover molto comoda ho preso il pantalone abbinato sempre in pelle ma non l'ho ancora usato per motivi di lavoro che ne dite sarà comodo? spesa totale sulle 500 euro acquistati online
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |